Il Bari cala il poker nell’anticipo del venerdì contro il Frosinone, valido per la 24esima di serie B. La gara pareva a rischio, visto il crollo di una parte della copertura dello stadio San Nicola: alla fine la partita si è giocata regolarmente, e il risultato è davvero eloquente, 4-0 e pugliesi che si rimettono in una zona più tranquilla della classifica.
I galletti sono andati in vantaggio già al 2’, con ‘la Zanzara’ De Luca, bravo a sfruttare l’assist su punizione di Salviato e a depositare alle spalle di Pigliacelli. Partita subito in salita per i ciociari, che hanno racimolato appena 6 punti nelle ultime 6 gare.
Nonostante gli sforzi e i tentativi dei gialloblù, che ci provano per tutta la prima frazione, sono di nuovo i biancorossi ad andare in gol prima dell’intervallo: bello stop e tiro in mezza rovesciata di Ebagua, Pigliacelli respinge proprio su Zanon che sfortunatamente insacca nella propria porta sguarnita.
Il gol taglia le gambe al Frosinone, che al 52’ subisce pure il terzo gol: mani in area di Gori, ammonizione e tra mille polemiche e qualche cartellino giallo l’arbitro decreta il calcio di rigore che Giulio Ebagua realizza con un bel cucchiaio.
La squadra di Stellone finisce alle corde come un pugile suonato, comincia a subentrare delusione e il Bari ne approfitta per dilagare: in pieno recupero abile ripartenza dei pugliesi sull’errore di Carlini ed Ebagua firma la sua prima doppietta in terra di Puglia. C’è ancora tempo per vedere un cartellino rosso comminato a Dionisi (doppio giallo) per una parola di troppo rivolta al quarto uomo.
Con questo successo il Bari si porta a quota 30 e agguanta momentaneamente Perugia e Trapani; il Frosinone resta ancorato al quarto posto a 35 punti, con le più dirette inseguitrici pronte domani ad approfittarne.