Alejandro Valverde

Challenge Mallorca, Valverde il più forte!

Che le condizioni fisiche fossero già più che discrete ne avevamo avuto la dimostrazione ieri, ma se al Trofeo Andratx Alejandro Valverde aveva dovuto accontentarsi del secondo posto dietro a Steven Cummings, ecco che non si lascia sfuggire, nella terza giornata del Challenge Mallorca 2015, il Trofeo Serra de Tramuntana.

Un’azione d’altri tempi, quella di cui è stato protagonista il corridore della Movistar, perché prende parte addirittura alla fuga iniziale quando al traguardo mancano ancora 125 chilometri. Con lui, un folto gruppo composto, tra gli altri, dai suoi compagni Francisco Ventoso,Jesus Herrada e Javier Moreno, determinanti ai fini della buona riuscita dell’azione di giornata.

Dietro sono gli Sky a tirare, ma sul Col de Sa Batallas è lo scalatore iberico a prendere in mano in prima persona la situazione, portando con sé il solo africano Merhawi Kudus (MTN Qhubeka), anch’egli battistrada sin dalle prime fasi. Sull’ascesa finale del Puig Major, neanche quest’ultimo riesce a tenere le ruote dello scatenato murciano, che si invola tutto solo verso il traguardo. Secondo posto, a ben 1’23”, il belga Tim Wellens (Lotto-Soudal), mentre al terzo posto Leopold Konig (Sky), già in evidenza ieri. Miglior italiano, Giovanni Visconti (Movistar), sesto a 2’53”, giunto nello stesso gruppetto di Davide Formolo (Cannondale-Garmin), undicesimo.

Ordine d’arrivo  TrofeoS erra de Tramuntana 2015:

1. Alejandro Valverde SPA (Movistar) in 4h34’29”
2. Tim Wellens BEL (Lotto – Soudal) a 1’23”
3. Leopold Konig CZE (Sky) a 1’33”
4. Josè Joaquin Rojas SPA (Movistar) a 2’10”
5. Marc De Maar NED (Team Roompot) st
6. Giovanni Visconti ITA (Movistar) a 2’53”
7. Grega Bole SLO (CCC Sprandi) st
8. Tiesj Benoot BEL (Lotto – Soudal) st
9. Frank Schleck LUX (Trek) st
10. Kudus Merhawi ERI (MTN – Qhubeka) st
11. Davide Formolo ITA (Cannondale – Garmin) a 2’56”

BOBRIDGE, FALLITO RECORD DELL’ORA. Fallito il tentativo di record dell’ora per Jack Bobridge. All’International Sports Center di Melbourne, l’australiano del Team Budget Forklifts ha mancato di due giri l’appuntamento con la storia, fermandosi a 51,300 km/h, poco più di quei 500 metri da quei 51,852 km/h che sono valsi il primato lo scorso ottobre a Matthias Brändle. Una partenza probabilmente troppo forsennata, che ha costretto il corridore a rallentare a metà percorso, salvo poi accorgersi di dover rialzare il ritmo – invano – per riuscire nell’impresa.

La prova più dura che abbia mai fatto“, sostiene stremato dopo aver concluso il tentativo, sottolineando di non riuscire neanche a descrivere il dolore accumulato nelle gambe e garantendo che non sarà sua intenzione riprovarci di nuovo.

About Andrea Fragasso

Check Also

Skateboarding in italia

Perché lo skateboarding nel 2024 è più vivo che mai

Lo skateboarding va ben oltre essere semplicemente uno sport; è un’arte, una forma di espressione …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *