Dopo le due prove di Super G, al Campionato del Mondo di sci alpino di scena sulle piste di Vail e Beaver Creek è il turno delle due discese.
Spettacolo ed emozioni nella prova femminile, che ha consacrato Tina Maze campionessa mondiale di discesa libera. La slovena – sicuramente la sciatrice più completa tra le partenti, in grado di poter dire la sua in ogni specialità tra quelle in programma – si è così presa la rivincita su Anna Fenninger, iridata nella gara di debutto del Super G, beffandola per soli due centesimi. 1.45.89 il tempo fatto registrare dalla Maze, 1.45.91 quello dell’austriaca. Bronzo alla svizzera Lara Gut, che ha fermato il crono a 1.46.23, +0.34 rispetto alla vincitrice.
Delusione per Lindsay Vonn. La beniamina di casa, desiderosa di riscattarsi dopo il bronzo nel Super G, non è riuscita a far meglio di un quinto posto che le lascia certamente l’amaro in bocca e torna a casa a mani vuote, in attesa della prossima gara che la vedrà protagonista.
Ancora male le italiane. Ci si aspettava molto da Nadia Fanchini, ma la sciatrice azzurra, scesa col pettorale numero 1, è solo dodicesima, con un ritardo di 1.45. Migliore delle azzurre è stata Daniele Merighetti, ottava nonostante fosse al rientro dopo un’operazione chirurgica subita alla mandibola circa quindici giorni fa. Ventiseiesima ha concluso Elena Fanchini (+2.83), ventottesima Johanna Schnarf (+2.91).
Domani il turno degli uomini.