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Sorride all’Italia la prima giornata di Fed Cup 2015 che ha visto impegnata la nostra nazionale contro la Francia. Sulla terra rossa del 105 Stadium di Genova, le ragazze del commissario tecnico Corrado Barazzutti si portano sul 2-0 e vedono più vicino l’accesso alle semifinali.
Ad aprire la serie di incontri la nostra numero uno Sara Errani, opposta alla transalpina Caroline Garcia. Punteggio finale di 76 75, che testimonia come non si sia trattato affatto di un match semplice, ma la piccola romagnola ha saputo tenere duro nei momenti decisivi, portando a casa il primo punto. Subito break (Garcia) e controbreak (Errani) nel primo set, ma lì comincia l’equilibrio che porta le due contendenti al tiebreak, dove la nostra portacolori ha la meglio per 7 a 2. Più agevole il secondo parziale, in cui la ventottenne bolognese si porta subito sul 3-0, viene breakkata ma riesce poi ad approfittare del blackout momentaneo della francese – quattro errori consecutivi sul 5-4 – e sigla il game decisivo.
Nel secondo match in programma Camila Giorgi asfalta la numero uno francese Alize Cornet col netto punteggio di 64 62. Equilibrato solamente il primo parziale, che la maceratese tiene comunque in pugno realizzando il break decisivo nel quinto gioco. Il secondo set è pura formalità: l’avversaria cede di schianto e così la Giorgi vince facile per 62.
Domani gli ultimi tre match in programma: all’Italia basta un punto per festeggiare l’ingresso alle semifinali.
ATO ZAGABRIA, SEPPI IN FINALE. Andreas Seppi conquista la finale del torneo ATP 250 di scena su cemento indoor di Zagabria, in Croazia. L’altoatesino batte col punteggio di 76 62 lo spagnolo Marcel Granollers ed ora se la vedrà con l’altro iberico Guillermo Garcia Lopez, vittorioso sul cipriota Marcos Baghdatis con un doppio 64.
Chiave del match, come sostiene lo stesso Seppi al termine della gara, è stato l’equilibratissimo primo set, che egli ha saputo portare a casa al termine di un tie break altrettanto combattuto. Nel secondo parziale l’azzurro prende il largo e con ben tre break annienta l’avversario, tornando in finale di un torneo ATP oltre due anni dopo Mosca 2013.
