Tutti gli uomini della Premier. Tutti in campo tra martedì e mercoledì, per la 25esima giornata. In testa, posizioni e distanze restano immutate: vincono le prime due Chelsea e Man City, e lo United scavalca il Southampton al terzo posto.
Il Chelsea ha dovuto aspettare l’89’ per avere ragione di un coriaceo e gagliardo Everton: del brasiliano Willian, su deviazione decisiva di Naismith, il gol della vittoria. È stata la prima da titolare per il neoacquisto Cuadrado, e la partita dell’ex Lukaku contro colui che lo ripudiò all’epoca del ritorno al Chelsea, ossia Mourinho. Strepitoso Cech in almeno un paio di interventi sull’attaccante belga.
I Blues mantengono così le sette lunghezze di vantaggio sul Manchester City, che vince non senza difficoltà a Stoke-on-Trent: 1-4 il risultato finale. Mattatore della serata è il Kun Aguero, che realizza due gol, quello del vantaggio, e poi su rigore quello del 3-1 che segue il pareggio dei padroni di casa con Crouch e il 2-1 del sempre affidabile James Milner. Di Nasri il poker per i Light Blues, che alla fine vedono uscire Aguero claudicante: pare nulla di grave.
Anche l’altra squadra di Manchester, lo United, vince battendo 3-1 il precario Burnley. Eroe della gara il difensore Christopher Smalling, che entra dalla panchina e realizza la doppietta che indirizza la partita a vantaggio dei Red Devils. Il temporaneo pareggio di Ings non ferma l’avanzata della squadra di Van Gaal, che grazie al rigore di Van Persie sigilla il match e vola al terzo posto.
Nella sfida tra le due sorprese più grandi della Premier, Southampton e West Ham non riescono a farsi del male e chiudono a reti bianche: 0-0, nonostante gli Hammers giochino l’ultima mezz’ora in dieci per l’espulsione del loro portiere Adrian.
Finisce invece 1-1 tra Crystal Palace e Newcastle: al vantaggio dei bianconeri con Cissé, risponde Campbell nel secondo tempo: vendetta rinviata per il tecnico del Palace Alan Pardew. Il West Bromwich Albion regola 2-0 lo Swansea, grazie alle reti del tandem d’attacco Ideye-Berahino.
Martedì avevano vinto, oltre al Liverpool di Balotelli finalmente uscito dal letargo dei gol, anche l’Arsenal (2-1 al Leicester, gol di Koscielny, Walcott e Kramaric), l’Hull City (2-0 sull’Aston Villa, gol di Jelavic e N’Doye) e il QPR (0-2 a Sunderland, reti di Zamora e Fer).