Parla italiano la prima tappa del Tour of Oman 2015, breve corsa a tappe classificata 2.HC dall’Uci, di scena nel piccolo stato della penisola arabica. A trionfare nel primo sprint è Andrea Guardini, velocista della Astana che, dopo diversi piazzamenti tra Dubai e Qatar, trova finalmente il modo di mettere la propria ruota davanti a tutti gli altri, indossando anche la prima maglia di leader.
Il primo dei battuti è Tom Boonen (Etixx-QuickStep), seguito da un altro azzurro, Matteo Pelucchi (IAM Cycling) ed Alexandre Kristoff (katusha),l dominatore degli sprint qatarioti. Terzo italiano nella top ten è Sacha Modolo (lampre – Merida), giunto nono.
Tappa caratterizzata da una fuga che ha visto protagonisti il giovane Simone Andreetta (Bardiani – CSF), Patrick Konrad (Bora – Argon18), Johan Van Zyl (MTN – Qhubeka) e Jef Van Meirhaeghe (Topsport Vlaanderen). L’ultimo a resistere è il corridore del team sudafricano, che stacca gli altri battistrada, ma deve arrendersi all’avanzata del plotone trainato dalle squadre dei velocisti, tra i quali l’azzurro ha quest’oggi dimostrato di essere il più forte.
Ordine d’arrivo 1^ tappa:
1. Andrea Guardini (Astana)
2. Tom Boonen (Etixx – QuickStep) st
3. Matteo Pelucchi (IAM Cycling) st
4. Alexander Kristoff (Katusha) st
5. Ramon Sinkeldam (Giant-Alpecin) st
6. Nacer Bouhanni (Cofidis) st
7. Peter Sagan (Tinkoff-Saxo) st
8. Sam Bennett (Bora-Argon18) st
9. Sacha Modolo (Lampre-Merida) st
10. Arnaud Démare (FDJ) st
Classifica generale:
1. Andrea Guardini (Astana)
2. Tom Boonen (Etixx-QuickStep) a 4″
3. Patrick Konrad (Bora-Argon18) a 5″
4. Matteo Pelucchi (IAM Cycling) a 6″
5. Johan Van Zyl (MTN-Qhubeka) a 7″
6. Simone Andreetta (Bardiani – CSF) a 9″
7. Alexander Kristoff (Katusha) a 10″
8. Ramon Sinkeldam (Giant-Alpecin) st
9. Nacer Bouhanni (Cofidis) st
10. Peter Sagan (Tinkoff-Saxo) st