In programma, questa settimana, il primo turno della Coppa Davis 2015. Si disputeranno, infatti, nel weekend gli incontri validi per il WorldGroup, che assegneranno otto posti per i quarti di finale del più prestigioso torneo riservato alle nazionali.
Impegnata anche l’Italia, che volerà fino in Kazakistan per affrontare, sul cemento di Astana, gli atleti di casa. Gli uomini ai quali ci affidiamo sono Fabio Fognini, fresco finalista a Rio de Janeiro (dove è stato battuto da David Ferrer), Simone Bolelli, Andreas Seppi e Paolo Lorenzi. Capitan Corrado Barazzutti predica cautela perché gli avversari sono “molto forti in casa”, ma al tempo stesso si professa ottimista perché i nostri sono reduci da un ottimo momento di forma.
Molto interessanti le altre sfide del WorldGroup. Spiccano, in particolare, due derby. Il primo vedrà opposte due nazionali slave, Serbia e Croazia: la prima, che sul campo casalingo di Kraljevo, ritrova il numero uno Novak Djokovic, e la seconda, che dovrà fare a meno del vincitore degli ultimi US Open Marin Cilic. Attesa anche per Argentina–Brasile, con la prima che, pur senza Juan Martin Del Potro (ormai prossimo al rientro), ha comunque i favori del pronostico.
Il Belgio si troverà di fronte i campioni uscenti della Svizzera che però, in virtù della simultanea assenza di Roger Federer e Stanislaw Wawrinka, cederanno con ogni probabilità lo scettro già in questo primo turno. Interessante anche Germania–Francia, con i transalpini che, privi di Richard Gasquet e Jo Wilfriend Tsonga, si affideranno a Gilles Simon e Gael Monfils.
Sfida d’altri tempi quella che vede opposti Gran Bretagna (presente Andy Murray) e Stati Uniti, i due paesi che crearono la magica Davis, mentre Repubblica Ceca–Australia sarà l’occasione per vedere all’opera da una parte gli esperti Tomas Berdych e Radek Stepanek, dall’altra i giovani Bernard Tomic e Nick Kyrgios. Chiude il lotto dei match Canada–Giappone, sfida tra Milos Raonic e Kei Nishikori.