Doveva essere l’ora della verità, in Ligue 1. E invece il discorso è momentaneamente rinviato. Vuoi per lo 0-0 nel big match serale di giornata tra Olympique Marsiglia e Olympique Lione, e soprattutto per la pesante sconfitta 3-2 del Psg in casa del Bourdeaux.
I parigini perdono un’importantissima occasione: quella di dimostrare finalmente al mondo del pallone di essere maturati e cresciuti anche sul piano della grandeur sportiva. Il Psg era comunque reduce dalla maratona di Stamford Bridge, 120’ di sofferenza e tenacia culminati con la qualificazione strappata al Chelsea di Mourinho: a livello di gambe e di testa, la stanchezza si è sentita sia nel gioco che sottoporta.
Gli uomini di Blanc infatti trovano il primo tiro solo dopo 35’, quando il Bourdeaux è già in vantaggio per il colpo di testa di Sané al 18’, e perdono anche per infortunio uno degli eroi di mercoledì, David Luiz. Infortunio dietro la coscia destra, bisognerà valutarne la gravità.
L’altro eroe di Londra, Thiago Silva, è impreciso e stanco anche in fase di impostazione, così come il resto della squadra. Il Psg però ha i campioni dalla sua, e a inizio ripresa trova un insperato pari complice l’errore su rinvio di Carrasso che mette Ibrahimovic in condizione di pareggiare. Siamo al 51’.
Poco dopo però il Psg perde un altro pezzo, appena entrato in campo: Cabaye. E dopo il nuovo danno, arriva la beffa: i Girondins rimettono la testa avanti con Khazri al 69’, e hanno poi svariate occasioni per chiudere la partita. Gli avversari sciupano, e i parigini rimettono ancora le cose a posto, ancora con Ibra, stavolta dal dischetto: all’86’ è 2-2.
Sembra finita, e invece il Bourdeaux trova di nuovo la forza per colpire e mettere a nudo tutta le difficoltà di giornata dei campioni di Francia: è Rolan all’89’ a firmare il definitivo 3-2.
E Ibrahimovic non la prende proprio bene: intercettato da alcune telecamere a fine partita, il colosso svedese si è fatto sfuggire un «Francia paese di m…» che ha fatto infuriare gran parte del paese transalpino. (qui il video integrale: http://video.gazzetta.it/ibrahimovic-infuriato-che-paese-m-non-si-merita-psg/71c236de-cb4b-11e4-8742-d09a0826e45a)
Domenica ci sono le elezioni, e l’attenzione mediatica si fa su qualsiasi cosa. Ora l’ex giocatore di Inter, Barca e Milan rischia fino a 3 giornate di squalifica.
Nell’altra gara importante della domenica, l’attesissimo sfida tra gli Olympique finisce 0-0: un pareggio con gli occhiali che va bene soprattutto all’arretrato Psg che così perde un solo punto da entrambe. Fuga frenata per il Lione, e propositi di rimonta frustrati per il Marsiglia.
La gara, giocata davanti a un Velodrome tutto esaurito (più di 63.000 spettatori, record stagionale per il nuovo stadio) è stata comunque vibrante e spettacolare, con occasioni da una parte e dall’altra. Ma sul conto finale manca un gol ingiustamente negato a Ocampos del Marsiglia: la palla effettivamente entra, ma l’arbitro non se ne accorge.
Ai punti forse avrebbe meritato di più l’OM, visto il gol annullato e il palo colpito al 71’ da Gignac dopo un’accelerazione furiosa. I marsigliesi restano poi in dieci per l’espulsione di Morel all’85’, ed evitano il vantaggio beffa del Lione con Mandanda che si allunga sul tiro di Fekir. Finisce così 0-0. Un risultato che rimanda tutto alla prossima. Con la sensazione che la storia di questa Ligue 1 deve ancora essere scritta.