Come una finale. L’Atletico Madrid si gioca stasera gran parte della sua stagione, affrontando il ritorno degli ottavi di Champions contro il Bayer Leverkusen. All’andata alla BayerArena era finita 1-0 per i tedeschi: i colchoneros devono ribaltare il risultato.
Impresa che sembra scontata, visto che davanti al pubblico del Vicente Calderon l’Atletico non ha concesso una sola rete nelle ultime cinque gare di Champions lasciando a bocca asciutta nell’ordine Barcellona, Chelsea, Juventus, Malmö e Olympiacos.
Di fronte però c’è una squadra, il Bayer, che arriva in Spagna col proposito di aspettare l’avversario e ripartire in contropiede, cercando quel gol che renderebbe le cose ancor più complicate per la banda del Cholo, che è in netta flessione in campionato visti i 3 pareggi consecutivi delle ultime settimane.
Il tecnico argentino Simeone non potrà contare neanche su Tiago, espulso all’andata e tra i peggiori in campo. Probabile anche l’utilizzo di uno tra Raul Garcia e Mario Suarez.
Guai anche in difesa, visto che mancherà la colonna uruguaiana Godin, squalificato anch’egli, al suo posto previsto l’impiego di Jimenez a fianco all’altro gigante d’area Miranda.
La difesa biancorossa dovrà comunque guardarsi bene dal trio di centrocampisti delle Aspirine tedesche: il turco Calhanoglu match winner dell’andata, il teutonico Bellarabi e il coreano Heung-Min Son hanno segnato insieme 25 gol in stagione e rappresentano uno spauracchio per la più esperta difesa colchonera
Il tecnico Schmidt è pronto a giocarsi un posto nella storia del club, finalista nell’annata 2001-2002. C’erano Lucio, Ballack, Zé Roberto e altri grandi campioni. Questo Bayer è diverso, ma le promesse – e le promesse – di una notte gloriosa ci sono tutte.
Ad arbitrare l’incontro sarà l’italiano Rizzoli.
ATLETICO MADRID 4-4-2: Moyá; Jesus Gamez, Jiménez, Miranda, Juanfran; Koke, Gabi, Turan, Garcia; Griezmann, Mandzukic.
BAYER LEVERKUSEN 4-2-3-1: Leno; Wendell, Toprak, Spahic, Hilbert; Bender, Castro; Bellarabi, Calhanoglu, Son; Drmic.