Ieri sera si sono giocate le gare di ritorno degli ottavi di finale di Europa League. A rappresentare l’Italia, sono scese in campo bene 5 squadre : Torino, Napoli, Roma, Fiorentina ed Inter.
I primi a scendere in campo nella gara delle 18:00, sono stati gli uomini di Mister Benitez. Il club partenopeo è stato impegnato nella trasferta sul campo della Dinamo Mosca. Nella gara d’andata al San Paolo gli azzurri si sono imposti per 3-1, grazie alla tripletta del Pepita Higuain. Partita di ritorno povera di emozioni con il Napoli che tiene le redini del gioco e colpisce due legni nel primo tempo con Mertens e Callejon. Qualificazione ai quarti di Europa League conquistata meritatamente.
Alle 19:00 a scendere in campo sono Roma e Fiorentina per il derby italiano dal sapore europeo. Nella gara di andata al Franchi, i viola sono stati fermati dagli uomini di Garcia sull’1-1, risultato che lascia apertissima la qualificazione ai quarti per entrambe le squadre. Il pubblico di casa, causa il brutto declino della Roma nelle ultime gare di Serie A (ultima persa in casa 2-0 contro la Sampdoria), si aspetta una gara di cuore e grinta da parte dei propri idoli. Il match però, prende tutta un’altra piega, con gli uomini di Montella che in soli 21 minuti ipotecano la qualificazione ai quarti di Europa League. La Fiorentina apre le marcature con Rodriguez al 9′ su rigore. Al 18′ disattenzione di Skorupski,con Alonso che ringrazia e firma la rete dello 0-2. La Roma totalmente in bambola accusa il colpo e dopo solo tre minuti Basanta sigla la rete definitiva dello 0-3. All’88′ l’attaccante della Roma Ljajic trova il tempo di farsi espellere per doppia ammonizione. Seconda sconfitta casalinga per la Roma, che continua il suo periodo negativo. Una super Fiorentina vola ai quarti, dimostrando di essere davvero un ottima squadra.
Alle 21:05 è sceso in campo il Torino, che ha da ribaltare la sconfitta rimediata in Russia contro lo Zenit per 2-0. Gli uomini di Ventura interpretano la gara in modo magnifico, creando tantissime occasioni da gol che però non concretizzano. Sfortuna e anche tanti, troppi errori sottoporta non consentono al Torino di passare in vantaggio. Lo Zenit è impotente e non può far altro che cercare di resistere alle incursioni avversarie. La rete dei granata arriva solo al 90′ con Glik, che con la specialità della casa, colpo di testa, batte il portiere avversario. Gli uomini di Ventura nei sei minuti di recupero continua a provarci, cercando la rete che gli darebbe l’accesso ai supplementari. La gara termina 1-0, il Torino batte lo Zenit e anche se il risultato non basta per accedere ai quarti dell’Europa League, esce dal campo a testa più che alta.
Ultima gara che ha visto scendere in campo un italiana, è quella delle 21:05 tra Inter e Wolfsburg. I nerazzurri devono rimontare la sconfitta subita in Germania per 3-1. La gara non è delle più semplici, il club tedesco sta attraversando un ottimo periodo di forma, giocando un bel calcio. L’Inter ha bisogno del 2-0 per passare ai quarti, ma al 24′ sono gli ospiti a passare in vantaggio con Caligiuri. Ora servono tre gol, senza subirne altri per arrivare almeno ai supplementari. Gli uomini di Mancini riescono a trovare il pareggio al 71′ con Palacio, ma dopo che il portiere ospite in almeno tre occasioni non concede all’Inter di raddoppiare, il Wolfsburg all’89′ mette a segno la rete del definitivo 1-2 con Bendtner. Wolfsburg meritatamente ai quarti di Europa League, a discapito dell’Inter.