Il Psg era primo, il Psg resta primo. Complice l’incredibile scivolone casalingo del Lione, la squadra di Blanc è da stasera in testa alla Ligue 1 francese.
Merito certo dell’Ibra formato triplo che ieri ha steso 3-1 il Lorient, ma soprattutto del Nizza che sbanca la Gerland 1-2 in inferiorità numerica per buona parte della partita.
Il primo gol lo firma Carlos Eduardo dopo 23’: corner da sinistra, una deviazione sul primo palo e splendida rovesciata in mezzo a una selva di gambe. È il gol che spezza la partita, condotta fino a quel momento dagli uomini di casa nel ritmo e nel gioco, incapaci però di essere incisivi sottoporta.
E così, il Nizza cala il bis poco prima dell’intervallo con l’ex di turno Plea, ma il gol viene annullato perché l’azione è viziata dal fuorigioco di un altro ex, Bodmer.
Nella ripresa, il Lione continua comunque a macinare gioco, e Fekir si guadagna un rigore costringendo Palun a spendere il secondo giallo: Gonalons trasforma e la squadra di Fournier accorcia le distanze. Ma il Nizza, invece di subire il colpo, si rimbocca le maniche e non rinuncia a giocare.
Così all’86’ l’ex terribile Plea guadagna il penalty che vale il sorpasso dei rossoneri: Eysseric è impeccabile e spiazza Antoni Lopes. Gli ospiti alzano le barricate, e nonostante i sei minuti di recupero il Lione ci sbatte contro, vedendo così sfumare la vetta della Ligue 1.
Grande prova della squadra azuréen, che ieri era stata pesantemente contestata dai suoi tifosi dopo le ultime 7 gare senza vittorie: meglio di così…
Il Psg ringrazia, e ora la lotta in vetta si fa sempre più serrata: parigini a +2 sull’OL, e a +5 sul Marsiglia. Non è detto che non ci siano altri colpi di scena da qui alla fine.