Parecchie le panchine di serie A che potrebbero cambiare in vista dell’inizio della prossima stagione. Per adesso tra le “grandi” soltanto Massimiliano Allegri è assolutamente intoccabile come anche Roberto Mancini che ha incominciato un nuovo progetto a metà dell’opera e pertanto si spera ormai nel prossimo anno per dare la tanto attesa svolta.
Diversi invece i tecnici in bilico o comunque pronti a fare il salto di qualità. Sembra ormai certo che a fine stagione Pippo Inzaghi lascerà il Milan, e tra i candidati alla panchina rossonera ecco una lista di nomi: Montella, Spalletti, Prandelli e Maurizio Sarri. Senza considerare Sinisa Mihajlovic che sarebbe ben felice di fare una esperienza a Milano, sponda rossonera.
Piace molto anche Vincenzo Montella, con il tecnico della Fiorentina altrettanto contento di misurarsi su una panchina storica ed ambita della serie A come quella del Milan.
Per un Montella in procinto di partire, forse in direzione Milano, ecco già individuati i papabili successori sulla panchina viola: il tecnico del Sassuolo Di Francesco o quello dell’Empoli Maurizio Sarri.
Fino a questa momento un’altra panchina senza padrone sembra essere quella del Napoli. Benitez ormai è pronto a lasciare e far ritorno in Inghilterra. In pole per la sua sostituzione sempre in voga i nomi di Spalletti e di Mihajlovic, con le quotazioni di quest’ultimo in risalita ovunque.
Situazione complicata alla Roma. Garcia, richiesto lo scorso anno dal Psg, se non otterrà il secondo posto, pur forte di un contratto fino al 2018, potrebbe cambiare aria. Come ripetuto dal tecnico giallorosso, alle fine si faranno i conti. Si vocifera di un contatto con Mazzarri e il tedesco Roger Schmidt, ma ancora sembra tutto campato in aria.
Infine c’è da chiedersi che fine faranno il tecnico del Cagliari, Zeman, quello dell’Atalanta Edy Reja e soprattutto del Parma, Roberto Donadoni.
Il prossimo anno si attende pertanto un cambiamento radicale su molte panchine di Serie A.