È sempre Italia-Germania. Anche se a livello di nazionali cosiddette minori, la sfida tra le due acerrime rivali non smette mai di avere fascino. D’accordo, quella di domani sera sarà un’amichevole tra le rispettive Under21, ma ogni volta che scendono in campo azzurri e teutonici gli echi di Messico ’70 e Germania ’06 – solo per citare quelle più vivide nella memoria degli appassionati – mettono i brividi.
Bando ai sentimentalismi, pensa Gigi Di Biagio: per la sua Under è la penultima partita prima dell’Europeo di giugno in Repubblica Ceca, e quindi il c.t. 43enne vuole valutare con attenzione l’ampiezza e le potenzialità della rosa a disposizione, in vista anche della sfida di lunedì a Benevento contro la Serbia.
Ecco l’elenco dei convocati
Portieri: Bardi (Chievo Verona), Leali (Cesena), Sportiello (Atalanta);
Difensori: Barba (Empoli), Bianchetti (Spezia), Biraghi (Chievo Verona), Goldaniga (Perugia), Izzo (Genoa), Romagnoli (Sampdoria), Rugani (Empoli), Sabelli (Bari), Zappacosta (Atalanta);
Centrocampisti: Baselli (Atalanta), Battocchio (Virtus Entella), Benassi (Torino), Cataldi (Lazio), Crisetig (Cagliari), Fedato (Modena), Molina (Carpi), Sturaro (Juventus), Viviani (Latina);
Attaccanti: Belotti (Palermo), Berardi (Sassuolo), Longo (Cagliari), Trotta (Avellino), Verdi (Empoli).
Alla vigilia della sfida con la Germania, che si disputerà alla Bentelar Arena di Paderborn, Di Biagio ha sciolto gli ultimi dubbi sul portiere titolare – sarà Bardi, e non Sportiello come atteso – e ha anche parlato dei giovani a sua disposizione: «mi ha colpito la loro capacità di trasformarsi, di tenere alta l’intensità in allenamento. Bardi, Biraghi, Bianchetti, Battocchio: non capisco proprio perché abbiano così poco spazio».
Un “fattore B” ancora poco valorizzato nel nostro calcio, a differenza dei pari età tedeschi: la Germania può vantare tra le riserve «gente come Meyer, che gioca titolare allo Schalke, oppure Emre Can del Liverpool…».
La sensazione però che il c.t. ha è che l’organico azzurro non sia da meno: tra gli azzurrini ci sono ragazzi come Berardi, Baselli, Cataldi e Romagnoli – solo per citare i nomi più in vista – che stanno facendo benissimo con le loro squadre. E che contano un giorno di rientrare nel giro della Nazionale maggiore: giocando magari un’altra Italia-Germania…