Italia-Serbia Under 21

Under21, dopo la Serbia restano tante certezze

Nemmeno il tempo di godersi il bel pareggio nella sfida, dal sapore mitico, con la Germania (2-2 venerdì a Paderborn), che l’Under21 esce sconfitta 0-1 dalla Serbia. Questo, il responso dell’amichevole giocata ieri sera a Benevento.

È vero, si trattava di un test amichevole, ma gli azzurrini di Gigi Di Biagio non sono apparsi tonici e pimpanti come nella sfida della scorsa settimana: sono stati i serbi a tenere il pallino del gioco per buona parte della gara, sfiorando il vantaggio già al 12’ con la traversa di Pesic e realizzandolo poi con Milunovic al 61’.

L’Italia ha fatto poco per pareggiare: solo un paio d’occasioni alla fine del primo tempo, e un colpo di testa di Belotti all’85’.

In mezzo, l’espulsione per doppio giallo francamente evitabile rimediata da Domenico Berardi: grave ingenuità dell’attaccante di proprietà della Juventus ora al Sassuolo, che si è beccato il secondo cartellino dopo appena 40 secondi dall’inizio della ripresa.

Nel corso di questi giorni di ritiro mister Di Biagio ha però avuto modo di ruotare i suoi effettivi, ricevendo in cambio importanti indicazioni, in vista del prossimo Europeo di categoria che si disputerà in Repubblica Ceca dal 17 al 30 giugno.

Nelle due amichevoli disputate con i pari età tedeschi e balcanici, hanno fatto sicuramente bene i due marcatori di venerdì, Trotta e Verdi.

Marcello Trotta è bomber campano emigrato in Inghilterra, prima al City e poi al Fulham, acquistato a gennaio dall’Avellino dopo aver girovagato in prestito per le serie minori inglesi.

In azzurro si è presentato in modo importante: tra Under21 e serie B il centravanti dal gran fisico e dalla tecnica più che discreta ha siglato cinque reti nelle ultime otto. Mica male: Trotta si candida a essere un’ottima alternativa in attacco, magari a fianco del Gallo Belotti.

L’altra nota positiva è Simone Verdi: entrato al 73’, il trequartista dell’Empoli, in comproprietà tra Milan e Torino, ha incantato la platea con il preciso destro rasoterra a concludere una fuga di 30 metri, e sfiorato poi la clamorosa doppietta con un sinistro dal limite.

Verdi potrebbe essere il terzo trequartista da inserire tra Berardi e Battocchio, in attesa del ritorno di Federico Bernardeschi.

Di Biagio ha ricevuto altre indicazioni dal portiere Bardi, per nulla arrugginito dalla panchina al Chievo e decisivo specie contro la Germania, e dall’esordiente Cataldi – una delle rivelazioni della stagione di Serie A con la Lazio.

La sconfitta di ieri con la Serbia non scalfisce più di tanto le certezze che Di Biagio conta di mettere nella vigilia per l’Europeo: gli azzurrini ci sono eccome, e vogliono andare in Repubblica Ceca per giocarsi il titolo.

About Alessandro Liburdi

Check Also

squalifica per pogba

Pogba squalificato?

Nell’ultimo sviluppo scioccante nel mondo del calcio, la procura antidoping ha richiesto una squalifica di …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *