Alexander Kristoff sempre più padrone della Tre Giorni di La Panne 2015. Il forte corridore della Katusha, dopo aver agguantato ieri il successo con una bella azione intrapresa nelle fasi finali, ha regolato l’intero plotone quest’oggi, nella seconda tappa con arrivo a Koksijde.
Soltanto secondo il nostro Elia Viviani (Team Sky), giunto davanti all’australiano Adam Archbold (Bora-Argon 18). Buona, comunque, la prova degli italiani: oltre al veronese, in top ten anche Sacha Modolo (Lampre-Merida), quinto e Kristian Sbaragli (MTN Qhubeka), sesto.
La frazione, la più lunga della tre giorni con i suoi 217 chilometri previsti, si apre con una fuga che vede impegnati i seguenti atleti: Jimmy Engoulvent (Europcar), Nick Dougall (MTN – Qhubeka), Martin Mortensen(CULT Energy), Amaury Capiot (Topsport Vlaanderen – Baloise), Christoph Pfingsten (Bora – Argon18), Tim De Troyer (Wanty – Groupe Gobert), Mattia Pozzo (Nippo -Vini Fantini), Mirko Tedeschi (Southeast), Gerry Druyts (Vastgoedservice – Golden Palace), Michael Vingerling (Team 3M), Jonathan Dufrasne (Wallonie – Bruxelles) e Jasha Sütterlin (Movistar).
Il vantaggio dei dodici, poi divenuti otto col passare dei chilometri, raggiunge gli otto minuti, fino a scendere rapidamente e venire annullato ai meno venti al traguardo. A quel punto, però un nuovo attacco parte dal gruppo e vede protagonisti tre uomini: Alessandro Malaguti (Nippo-Fantini), Dennis Coenen (Vastgoedservice – Golden Palace) e Martin Mortensen (Cult Energy), che proseguono di comune accordo fino ai quattro chilometri all’arrivo.
A quel punto, però, le squadre dei velocisti prendono in mano la situazione: grande lavoro, in particolare, degli uomini Lampre-Merida per Sacha Modolo, degli Sky per Elia Viviani e degli Astana per Andrea Guardini. Italiani in evidenza, dunque, ma in volata nessuno è in grado di competere contro il possente ciclista scandinavo, che conquista così il settimo successo stagionale.
In virtù degli abbuoni, il suo vantaggio in classifica aumenta ancora e così può cullare, domani, i sogni di conquistare la classifica finale della corsa 2.HC.
Qui in basso gli ultimi chilometri di corsa.
https://www.youtube.com/watch?v=TCXJA6GNQyw