Capitolo Flop. Diversi i giocatori espulsi, nell’ultima giornata di A. Escluso Mauricio Pinilla, che nonostante l’espulsione nella rissa del finale di gara si è garantito un buon 6,5 frutto di un grande gol in sforbiciata, gli altri cartellini rossi restano tutti sotto la sufficienza.
Il premio di peggiori tra i Flop lo rimedia Modibo Diakité del Cagliari (4,5). L’elefantiaco difensore franco-maliano passa una giornata d’incubo contro la sua ex Lazio, che qualche anno fa lo lanciò nel calcio che conta.
Si lascia sfuggire Mauri e Klose sullo 0-1 ospite, non si riprende mai e alla fine stende pure in area di rigore un lanciatissimo Keita, facendosi addirittura espellere. Dal suo ritorno in Italia a gennaio non ne ha combinata una buona. 3,5 magic punti. Goffo.
Non è tanto da meno Federico Peluso del Sassuolo (4,5). L’ex difensore di Atalanta e Juventus lascia i compagni di squadra in dieci al 60’ dopo una doppia ammonizione. Torna terzino naturale, ma si capisce da subito che non è giornata, visto che prima rischia il rigore strattonando Gamberini e prima dell’intervallo frana addosso a Schelotto rimediando il primo giallo.
Nella ripresa con un tackle ingenuo prende anche il rosso. Per fortuna il vantaggio neroverde regge fino alla fine, ma l’ingenuità commessa da Peluso rischiava di costar caso alla banda Di Francesco. 3,5 magic punti. Scellerato.
Altro espulso di giornata, e terzo nella classifica Flop, è Migjen Xhevat Basha del Torino (5): il calciatore svizzero naturalizzato albanese, dopo il gol ammazzaParma di due settimane fa, non si ripete. Anzi: entrato a 10 minuti dalla fine, si fa coinvolgere in una sciocca rissa con Pinilla: entrambi espulsi.
Un’idiozia gratuita, che non consentirà a Basha di giocare la prossima gara interna con la Roma. 4 magic punti. Ruvido.