Il Giro dei Paesi Baschi 2015 si apre nel segno di Michael Matthews: è questo il verdetto della Bilbao – Bilbao, prima frazione in linea della corsa a tappe WorldTour che attraversa le province della comunità autonoma basca.
Come era lecito attendersi, non è stato un arrivo a ranghi compatti, quello sul traguardo del capoluogo basco: sono stati circa cinquanta i corridori facenti parte del drappello dei migliori, regolati allo sprint dal corridore australiano dell’Orica-GreenEDGE, che ha avuto la meglio sul campione del mondo Michał Kwiatkowski (Etixx – QuickStep) e sul russo Ilnur Zakarin (Katusha). Due gli italiani che hanno chiuso nei dieci: Fabio Felline (Trek), recente vincitore della crono al Criterium International, piazzatosi settimo, e Valerio Agnoli (Astana), giunto ottavo.
Precedentemente erano stati in tre ad avvantaggiarsi: Brian Bulgac (LottoNL – Jumbo), Anthony Turgis (Cofidis) e Omar Fraile (Caja Rural – RGA), partiti poco dopo il via, sono riusciti a guadagnare un vantaggio massimo di sette minuti, fino ad essere ripresi a meno di venti chilometri al traguardo sotto la spinta degli uomini Movistar.
Sull’Alto de Vivier, ultima asperità di giornata, Julien Arrendondo (Trek) e Sergio Henao (Sky), tra gli altri, hanno provato ad allungare, ma né sulla salita, né sulla successiva discesa, nessuno è riuscito ad avere la meglio sul gruppo ormai ridotto di unità. Così, allo sprint, caratterizzato da una caduta che ha coinvolto diversi atleti, il sussulto di Matthews (al secondo successo in stagione dopo la terza tappa alla Parigi-Nizza), che è ora il primo leader della classifica generale proprio davanti a Kwiatkowski e Zakarin (stesso tempo perché non sono previsti gli abbuoni).
Qui gli ultimi 10 chilometri di corsa.
https://www.youtube.com/watch?v=-f0wCkcg8Uw
Domani la seconda tappa della Vuelta al Pais Vasco, la Bilbao – Vitoria Gasteiz, di 175 km, con 6 gran premi della montagna, tra cui, in apertura, l’Alto de Orduna, di 1^ categoria.