Dopo la vittoria di Novara contro Bergamo, 3-1 il finale, sono proseguiti ieri gli altri due playoff di serie A1 femminile, in attesa di Piacenza-Busto Arsizio, rinviata a giovedì per consentire alle ragazze bustocche della Unendo Yamamay di tornare dalla Polonia, dove sono diventate vicecampionesse d’Europa domenica scorsa.
Anche stavolta il fattore campo è stato rispettato: vincono infatti sia la Liu Jo Modena che la Pomì Casalmaggiore.
Modena liquida l’Imoco Conegliano 3-1. Tanti gli errori in battute delle ragazze ospiti, e le ragazze di Beltrami ne approfittano subito, conducendo i primi due parziali grazie a entrambi i fondamentali: la Folie tiene sempre il muro alto, mentre la Rondon e la Fabris confezionano punti su punti.
I primi due set finiscono 25-19 e 25-20. E fra le modenesi mancava l’altra alzatrice, la Ferretti: potrebbe tornare, se dovesse servire, per eventuale gara tre. Qualche difficoltà anche per Francesca Piccinini, sostituita da Ikic ma poi rientrata nel finale.
Tra le venete piuttosto deficitaria Nikolova, poi sostituita da Nicoletti che, sin dalla battuta, ha creato più di qualche apprensione alle emiliane. E infatti nel terzo parziale Conegliano crea le giuste premesse per riaprire il match: punteggio analogo al secondo set e vantaggio Modena 2-1.
Nel quarto set equilibrio fino al 15-15, poi Modena mette la testa avanti e tiene un rassicurante vantaggio fino alla fine. Finisce 25-21. Gara due sabato 11 a Conegliano.
Anche Casalmaggiore vince in casa: le ragazze cremonesi regolano la Metalleghe Montichiari, ma è un 3-0 che non rispecchia l’andamento dei vari parziali. Le ragazze di Leo Barbieri sono infatti state in partita in ogni parziale, cedendo soltanto sul finale sotto i colpi insistenti di Ortolani, Tirozzi e Bianchini.
Combattuto soprattutto il primo set, con Casalmaggiore ad allungare e Montichiari a rimontare ogni volta, sino al muro di Gibermeyer che chiude il set per le cremonesi: è 25-21.
Nel secondo parziale la musica non cambia: la Pomì arriva sul 7-4, poi ha un nuovo blackout: la mamma fast Simona Gioli insieme a Dalia porta le sue al +3, massimo vantaggio Montichiari. Poi proprio la centrale sbaglia: l’attacco fuori sul 21-22 dà la scossa definitiva alla Pomì, che liquida il set 25-23 con Stevanovic a muro e Gennari.
Anche il terzo set ripete la stessa antifona: a un certo punto la Metalleghe va addirittura sopra 15-18; poi grazie a un turno super in battuta di Bianchini, ribalta nuovamente il corso della gara. Il parziale di 10-1, frutto anche di due ace e delle giocate del duo Ortolani-Tirozzi – parla da sé: finisce 25-19, gara 1 va alla Pomì Casalmaggiore.