Joaquin Rodriguez conquista la terza tappa del Giro dei Paesi Baschi 2015. Lo scalatore iberico del Team Katusha – formazione che oggi ha fatto l’en plein con la vittoria di Alexander Kristoff allo Scheldeprijs – alza le braccia al cielo sul traguardo di Zumarraga, al termine di una tappa risultata molto selettiva.
Dopo la partenza da Vitoria-Gasteiz, dove ieri si è assistito alla vittoria di Fabio Felline allo sprint – è subito la fuga a partire. Protagonisti sono in quattro: Sander Armée (Lotto Soudal), Hugh Carthy e Omar Fraile (Caja Rural-Seguros RGA) e Lieuwe Westra (Astana), il più pericoloso per la generale.
Il gruppo dà l’assenso ed il margine lentamente cresce fino a superare i cinque minuti, quando è la Movistar di Nairo Quintana a cominciare l’inseguimento. Sulle numerose ascese di giornata – Alto de Azazeta, Alto de Iturrieta, Alto de Urbassa e Alto de Urkillaga – è sempre Omar Freile a transitare per primo, incamerando numerosi punti per la maglia di miglior scalatore. A poco più di trenta all’arrivo, sull’Alto de Gabiria, davanti allunga Westra, che riesce ad acquisire un margine prossimo al minuto, conservandolo fino ai piedi del muro finale, La Antigua, dove la sua bella azione si esaurisce sotto l’impulso della Katusha di Joaquin Rodriguez, desideroso di far bene sull’ascesa breve ma con pendenze significative.
Sul primo dei due passaggi allunga Sergio Henao (Team Sky), su cui si riportano immediatamente Joaquim Rodriguez e Nairo Quintana. I tre riescono a proseguire fino al traguardo, dove il corridore iberico riesce ad avere la meglio. Alle loro spalle, a 7″, un secondo gruppetto di quattro corridori, tra cui un bravo Michele Scarponi (Astana), preceduto da Rafal Maika (Tinkoff-Saxo) e Micahl Kwiatkowski (Etixx-QuickStep).
la nuova classifica generale vede ora in testa il colombiano Henao, davanti al vincitore odierno e al suo connazionale Quintana. Settimo posto per Scarponi.
Qui il video delle fasi decisive di gara.
https://www.youtube.com/watch?v=05063GtPTVI
Domani la quarta tappa della Vuelta al Pais Vasco, Zumarraga – Santuario di Arrate (Eibar), 162 km, con sette salite e arrivo in quota sull’Alto de Uzartsa.