È il classico testa-coda: ultima contro prima. È Parma-Juventus. Una squadra in procinto di finire in serie B ma che vuole affrontare l’ultima parte di stagione con onore e orgoglio, e un’altra avviata a conquistare il suo quarto scudetto consecutivo. Eppure…
Eppure, la sfida di Parma rappresenta per i bianconeri una partita a rischio sorpresa: i ducali infatti in meno di una settimana hanno ottenuto 4 dei loro 10 punti totali.
La squadra di Donadoni ha ormai pochissimo da perdere, ed è pronta a vendere cara la pelle, in una gara che in Emilia dagli anni Novanta è particolarmente sentita.
Per quanto riguarda l’undici titolare, rispetto alla vittoria con l’Udinese, i gialloblù non possono contare ancora su Lila, Costa e José Mauri.
Fuori per squalifica Lucarelli, in difesa ci saranno Gobbi e Mendes. In regia possibile occasione per Francesco Lodi, dopo i mugugni degli scorsi giorni l’ex Catania potrebbe ritrovare a svantaggio di Galloppa. In attacco al fianco di Varela dovrebbe esserci Belfodil.
Dall’altra parte c’è la Juve. La Signora è in un periodo eccezionale: le 4 vittorie consecutive in campionato (sei, calcolando anche le trasferte in Champions a Dortmund e quella di Coppa Italia a Firenze) e la qualificazione alla finale della Coppa nazionale hanno dato ulteriore slancio ai sogni di gloria bianconeri.
È chiaro comunque che l’Impegno con la maiuscola resta quello Champions col Monaco, a Torino martedì sera, assorbe tutti i pensieri di Allegri. È vero, il tecnico livornese predica un passo alla volta, ma intanto non ha convocato Buffon, Tevez, Barzagli e Pirlo; lo stesso Lichtsteiner non è al meglio e dovrebbe essere risparmiato.
Dietro dovrebbe rifiatare pure Bonucci, spazio a Ogbonna; in avanti ci sarà Llorente, al suo fianco più di Matri ci sono possibilità per Kingsley Coman, che nella serata di Firenze ha giocato meno di un tempo dopo essere subentrato.
Parma (3-5-2): Mirante; Cassani, Mendes, Feddal; Lodi, Mauri, Jorquera, Nocerino, Gobbi; Belfodil, Varela. Allenatore: Donadoni. A disposizione: Iacobucci, Bajza, Santacroce, Costa, Esposito, Prestia, Erlic, Lila, Coda, Palladino, Ghezzal.
Juventus (4-3-1-2): Storari; Lichtsteiner, Ogbonna, Chiellini, Padoin; Vidal, Marchisio, Sturaro; Pereyra; Llorente, Coman. Allenatore: Allegri. A disposizione: Rubinho, Audero, Chiellini, Evra, De Ceglie, Marrone, Vitale, Matri, Pepe, Morata.