Finisce l’avventura dell’ultimo italiano rimasto in tabellone al Masters 1000 Monte-Carlo, torneo da €3.288.530 che apre la grande stagione sulla terra rossa. A dover dare addio ai campi monegaschi è Fabio Fognini, che viene eliminato dal bulgaro Grigor Dimitrov col punteggio di 63 64 in un’ora e dieci minuti.
Il ligure, che al Monte-Carlo Rolex Masters è riuscito a raggiungere le semifinali due anni fa, ha pagato un brutto inizio in entrambi i parziali, con il giocatore avversario abile a non permettere all’azzurro di rientrare in partita. Con Andreas Seppi e Simone Bolelli già eliminati al primo turno, non vi è più alcuna presenza azzurra in tabellone.
Oggi è stato il giorno dell’atteso debutto di Roger Federer e Rafael Nadal. Entrambi hanno liquidato con grande facilità due transalpini, lasciando loro appena tre game ciascuno: lo svizzero, al rientro dopo aver saltato il cemento di Miami, ha avuto la meglio per 62 61 di Jeremy Chardy, mentre il mancino di Manacor, dominatore incontrastato di questo torneo nell’ultimo decennio, con il suo record di otto vittorie, ha agevolmente superato il primo scoglio contro il francese Lucas Pouille, col medesimo punteggio di 62 61.
Avanti, tra i big, Tomas Berdych, che ha battuto l’ucraino Sergey Stakhovsky per 76 62, Stanislaw Wawrinka, vincitore su Juan Monaco per 62 64, e Milos Raonic (63 76 a Joao Sousa). Bene anche John Isner (76 76 75 al serbo Viktor Troicki) e i francesi Jo-Wilfried Tsonga (63 64 al belga David Goffin), Gilles Simon (64 75 al connazionale Benoit Paire) e Gael Monfils (76 76 86 in un match molto combattuto contro Alexander Dolgopolov).
Domani, oltre al debutto del numero uno al mondo Novak Djokovic – opposto all’austriaco Andreas Haider-Maurer – scendono di nuovo in campo Federer e Nadal: il primo se la vedrà con Monfils, mentre il secondo sarà messo di fronte all’ostacolo John Isner.