Un’attesa lunga dodici anni, e ora la gioia di rigiocare dopo tanto tempo per vincere il tricolore del volley maschile! Modena è la prima finalista dei playoff 2015, dopo aver vinto anche gara-2 contro Latina.
Si è giocato al PalaSport di Frosinone perché l’impianto pontino non è adatto a ospitare una semifinale scudetto: in un palazzetto gremito, che ha richiamato appassionati da tutto il Lazio, è stata una grande festa di sport. 3-0 il risultato finale, frutto di un dominio praticamente totale dei canarini.
I ragazzi di Lorenzetti non hanno mai sofferto contro Latina, chiudendo i parziali con scarti abbastanza netti (20-25, 19-25, 22-25).
Mattatore della serata il “solito” Earvin Ngapeth: 15 punti stampati a terra; benissimo anche Nemanja Petric (12 punti, 2 aces) e Luca Vettori (12) ben imbeccati dall’impeccabile Bruno. Quattro i muri messi a segno da Matteo Piano.
Latina sotto tono, e incapace di porre una minima resistenza, dopo che in gara-1 era riuscita a resuscitare dal 2-0 a proprio svantaggio costringendo Modena al tie-break.
I ragazzi di Blengini, privi dei due centrali titolari praticamente per tutti i playoff, sono andati avanti a sprazzi, non dando continuità ad alcune buone giocate sotto rete. Onore comunque alla Top Volley, capace ai quarti di eliminare niente poco di meno che i campioni d’Italia di Treia/Macerata.
Nell’altra semifinale, Perugia ha pareggiato la serie, battendo Trento 3-1 ((25-22; 28-26; 12-25; 25-18). I vicecampioni d’Italia, allenati dall’intramontabile Grbic, non mollano la presa e inseguono ancora il sogno della finale. Ora servirà la bella di gara-3 al PalaTrento, venerdì 1 maggio, per decretare chi andrà a giocarsi il titolo contro Modena.
In difficoltà dall’inizio i ragazzi di Stoytchev, che si sono risvegliati solo nel terzo parziale, chiuso 12-25, ma non hanno retto l’urto della Sir Safety. Fra i trentini in grande spolvero Kaziyski, con 20 punti, 4 muri e 5 aces; tanta fatica invece per Lanza e Nemec.
Dall’altra parte invece c’è l’MVP: come al solito è Aleksandar Atanasijevic, mostruoso con 27 punti totali e autentico trascinatore degli umbri. Bene anche Fromm, 14 marcature.