La quarta tappa del Giro di Romandia 2015 consacra il giovanissimo Stephan Küng. L’atleta della BMC fa il numero di giornata, portando a termine una fuga partita dall’inizio e durata per tutti i 169,8 km di percorso.
Secondo posto per Jan Bakelants (Ag2r La Mondiale) davanti all’olandese Bert-Jan Lindeman (LottoNL – Jumbo).
Il gruppo arriva con un ritardo di 57 secondi, regolato da Gianni Meermans (Etixx – QuickStep). Michael Albasini (Orica GreenEDGE) conserva il primato in classifica generale.
Si diceva della fuga, partita subito al km zero con Bert-Jan Lindeman (LottoNL – Jumbo), Anton Vorobyev (Katusha), Stephan Küng (BMC) e Lieuwe Westra (Astana), sui quali si riportano in un secondo momento Jan Bakelants (Ag2r La Mondiale) e Pavel Kochetkov (Katusha).
Dopo una timida reazione, la Orica GreenEDGE lascia fare; a quel punto è la Sky a tenere l’inseguimento. Nel frattempo, sul primo GPM di giornata a Les Paccots, il gruppo dei battistrada perde Vorobyev e Westra.
Dietro la Sky e la Movistar collaborano, più che altro per contenere il distacco. E così, ai piedi della seconda salita verso Sorens, il margine resta rassicurante.
In vista del GPM tra i battistrada prova ad allungare Kochetkov, ma in discesa il russo viene ripreso e superato da Küng. Inizia così la cavalcata solitaria del 21enne svizzero, che in patria ritengono erede di Cancellara. Nessuno dei compagni di fuga riesce a riprenderlo. La Tinkoff – Saxo prende le redini del gruppo, ma ormai è troppo tardi.
Sull’ultima salita il battistrada continua forsennato e ricaccia indietro l’ultima disperata rimonta di Tony Martin e Julian Alaphilippe (Etixx – QuickStep). L’ultimo chilometro per Küng è una passerella trionfale verso la vittoria: per lui, davanti a sé, un futuro molto promettente.
ORDINE DI ARRIVO
- Stefan Küng (Svi, Bmc) in 4:35’10”; 2. Bakelants (Bel) a 38″; 3. Lindeman (Ola); 4. T. Martin (Ger) a 45″; 5. Meersman (Bel) a 52″; 6. Van der Sande (Bel); 7. Froehlinger (Ger); 8. Albasini (Svi); 9. S. Yates (Gbr); 10. Santaromita.
CLASSIFICA GENERALE
- Michael Albasini (Svi, Orica) in 13:33’40”; 2. Santaromita a 20″; 3. Froome (Gbr); 4. S. Yates (Gbr); 5. Zakarin (Rus) a 25″; 6. Silin (Rus) 7. Trofimov (Rus); 8. Spilak (Slo); 9. T. Martin (Ger) a 27″; 10. Uran (Col) a 34″.
Domani la 5a tappa, Fribourg-Champex-Lac di 162,7 km. Frazione caratterizzata da 4 saliscendi parecchio insidiosi, con altrettante salite di prima categoria e arrivo in quota nella bella località di Champex-Lac.