Modena-Trento volley

Volley, finale scudetto: Modena tutto orgoglio, Trento battuta 3-1

Il secondo atto della Finale Scudetto di volley maschile è firmato ParmaReggio Modena: la squadra di Lorenzetti batte 3-1 l’Energy Diatec Trentino (19-25; 25-23; 25-21; 26-24) e si rimette subito in carreggiata, dopo aver sfiorato domenica scorsa l’impresa in quel di Trento.

Ora domenica al PalaTrento si giocherà gara3. Match anticipato alle 12.00, perché il pomeriggio sullo stesso parquet è previsto un incontro di basket tra Aquila Trento e Granarolo Bologna.

Anche se sarà a ora di pranzo, il match tra Campioni d’Italia e vincitori della Coppa Italia promette ugualmente tanto spettacolo.

Il primo set è andato agli uomini di Stoytchev, bravi a sfruttare gli errori dei gialli emiliani. Ma poi Modena è uscita fuori alla distanza, trascinata dall’ormai consueto apporto di Earvin Ngapeth (24 punti per lui), sempre ben servito da Bruninho. Il brasiliano ha alzato spesso anche per Nemanja Petric, 19 punti e sempre sul pezzo. Benissimo anche Luca Vettori, con 5 punti da servizio.

Dall’altra parte Trento paga ancora la prestazione incolore di Pippo Lanza (9 punti) come all’andata: non sono bastati i soliti Djuric (19) e Kaziyski (14, con 4 aces ma con errori importanti durante il terzo parziale).

Cancellati gli errori del primo parziale, Modena ha rimesso la barra dritta e cominciato a macinare gioco, lottando punto a punto durante il secondo e terzo set, combattuti fino alla fine. Decisivi stavolta gli errori dei trentini, e in particolare del solitamente brillante Kaziyski e di Lanza nel terzo set, concluso 25-23 per i gialli.

Nel quarto parziale Stoytchev è corso ai ripari, inserendo il palleggiatore Giannelli e facendo sperare in un miracolo stile gara-1, ma Modena è restata sempre avanti; Trento ha potuto solo impattare sul 13-13, salvo poi barcollare sotto i colpi martellanti di Ngapeth, che regala 2 match point ai suoi.

Su 24-22 Casa Modena si è fatta rimontare di nuovo, rischiando di compromettere di nuovo la gara. Bravi però stavolta i ragazzi di Lorenzetti, freddi quel tanto che basta per chiudere la partita 3-1 e regalare una grande gioia ai cinquemila del PalaPanini: da 12 anni Modena aspettava una finale scudetto, e ieri squadra e pubblico hanno risposto alla grande “presente”!

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