Nella tana del Siviglia, patria delle corride ma senza drappi rossi. La Fiorentina sbarca in Spagna per giocarsi la semifinale d’andata di Europa League, stasera al Sanchez-Pizjuan, forte del suo sgargiante colore viola, con cui proverà a fare del male agli spagnoli, campioni uscenti della competizione.
Non sarà per nulla facile: la squadra di Emery ha livellato nel suo tabellone di Europa League Borussia Moenchengladbach, Villarreal e Zenit e può contare su giocatori di sicuro talento, come il trequartista Vitolo, il mediano camerunense Stephane Mbia e soprattutto la punta colombiana Carlos Bacca (già 20 gol nella Liga attuale).
Ma la Fiorentina si giocherà fino in fondo le sue carte, forte di un percorso di maturità che è culminato nell’arrivo in semifinale di Europa League a spese rispettivamente di Tottenham, Roma e Dinamo Kiev. Un ruolino niente male per la squadra di Montella, che in Europa quest’anno è davvero cresciuta tanto.
Il sogno è poter arrivare alla finale del 24 maggio di Varsavia: sarebbe un traguardo importante per la società dei Della Valle, e un sogno per i tifosi viola (in duemila sono giunti nelle scorse ore a Siviglia, per un sogno chiamato Europa).
Sul fronte formazioni, il Siviglia questa sera dovrebbe giocare con il modulo più usato quest’anno dall’allenatore Emery: un 4-2-3-1, con Vidal, Banega e Vitolo, un centrocampista molto forte fisicamente, dietro alla punta Bacca. Per il resto formazione titolare.
La Fiorentina dovrebbe schierarsi con il 4-3-3. In difesa rientra Gonzalo Rodriguez; centrocampo per due terzi cileno con il Pec Pizarro e Mati Fernandez; attacco molto variegato con Salah, Gomez e Joaquín.
Siviglia (4-2-3-1): Rico; Coke, Carriço, Kolodziejczak, Trémoulinas; Mbia, Krychowiak; Aleix Vidal, Banega, Vitolo; Bacca. All. Emery
Fiorentina (4-3-3): Neto; Tomović, Savić, G. Rodríguez, Alonso; Borja Valero, Pizarro, Fernández; Joaquín, Salah, Gomez. All. Montella