Mancano tre giornate alla fine del campionato di Serie A, e ancora tanti verdetti sono da scrivere. In particolare, non è ancora chiara quale sarà la batteria di italiane che l’anno prossimo sfileranno nelle coppe d’Europa.
Se la battaglia per la Champions è incerta, cosa dire di quella per l’Europa League? Sono infatti 4 le squadre in corsa per i due posti disponibili per l’ex Coppa UEFA, visto che uno andrà alla “perdente” della corsa a tre fra Roma, Lazio e Napoli per la Champions.
Al momento, la classifica dal 5° posto all’8° posto è questa: Fiorentina 55, Sampdoria 54, Genoa 53, Inter 52. Tutte e quattro hanno vinto nell’ultimo turno, e puntano a farlo da qui alla fine della stagione.
È vero, la vittoria strabiliante di ieri sera firmata Genoa, col pokerissimo rifilato al Torino, ha di fatto estromesso i granata: sono 6 infatti i punti che dividono gli uomini di Ventura dal sesto posto, ormai il ritorno in Europa League è quasi un miraggio.
Dando un’occhiata al calendario, vengono fuori subito delle considerazioni.
Fiorentina (55 punti): Parma (C), Palermo (T), Chievo (C)
Sampdoria (54 punti): Lazio (C), Empoli (T), Parma (C)
Genoa (53 punti): Atalanta (T), Inter (C), Sassuolo (T)
Inter (52 punti): Juventus (C), Genoa (T), Empoli (C)
La Viola, che è quasi spacciata nella semifinale di Europa League, ha evidentemente il calendario più agevole: due partite in squadra, e complessivamente tre squadre come Parma, Palermo e Chievo che non hanno più niente da chiedere al campionato.
Se, come pare probabile, la banda Montella dovesse finire eliminata dal Siviglia, punterebbe tutto sulle ultime partite per preservare il posto europeo.
Delicatissima invece la sfida che attende la Sampdoria domenica contro la Lazio: a Marassi a squadra di Mihajlovic sarà opposta allo scoglio biancoceleste, che è il più irto, visto che poi ci saranno Parma ed Empoli. L’impressione è che i blucerchiati non intendano mollare.
Cosa che non vorranno fare anche le altre due pretendenti all’Europa League, che però hanno dalla loro un calendario insidioso.
A iniziare dal Genoa che, dopo lo scorpacciata col Toro, sarà atteso domenica a Bergamo: l’Atalanta ha bisogno dell’ultimo punto per festeggiare la salvezza matematica, e non lascerà nulla d’intentato. Inoltre, la società rossoblù deve risolvere la grana licenza UEFA non concessa, prima che sia troppo tardi.
Poi, prima dell’ultima di campionato, a Reggio Emilia col Sassuolo, a Marassi arriverà l’Inter: probabile che sarà quella la sfida della verità per i ragazzi di Gasperini. Una sfida che poi proietterà le due squadre agli ultimi arrembanti 90’.
E infine c’è l’Inter che ha probabilmente il calendario più difficile: prima del Genoa, la squadra di Mancini dovrà giocare il derby d’Italia a San Siro contro la Juventus campione d’Italia. Non un ostacolo da dopo, sull’ultima strada per l’Europa.
4 squadre in 3 punti per 2 posti: bastano questi numeri per creare il thriller perfetto per questo finale di campionato.