Convincere Carletto Ancelotti a tornare al Milan a sei anni di distanza dalla ultima panchina rossonera. Silvio Berlusconi ha deciso di puntare su di lui.
Una carriera da allenatore iniziata con la promozione della Reggiana in Serie A, per poi passare dal Parma di Crespo e Thuram, per giungere alla Juventus di Del Piero, Buffon e Zidane e al Milan, con il quale Ancelotti ottenne i primi successi in panchina.
All’estero i trionfi e gli apprezzamenti non sono mancati al Chelsea, al Paris Saint Germain e per ultimo, al Real Madrid, con la conquista lo scorso anno della Decima ma che un 2015 avaro di successi ha messo nuovamente tutto in discussione.
Al Milan Carletto dovrebbe ripartire da zero a differenza degli ultimi team che ha allenato in Europa, squadre ricche di fior fior di fuoriclasse.
Ma se il progetto Milan diventasse molto interessante con l’obiettivo di tornare a essere vincenti, anche il buon Carletto potrebbe cedere alla nostalgia e sedersi nuovamente sulla panchina rossonera.
Gli intoccabili nella squadra sono stati già individuati: Abate, De Sciglio, Montolivo, Bonaventura, El Shaarawy e Cerci.
Galliani è già al lavoro per offrire una rosa di prim’ordine: Immobile, Darmian, Baselli, Bertolacci, Valdifiori, Josè Mauri. Ultimo, il nome di Ibrahimovic, stanco di Parigi da tempo.
Confermati tre stranieri: il portiere Diego Lopez, il giapponese Keisuke Honda e il capocannoniere Jeremy Menez, autore di 16 gol. Possibile la conferma per Van Ginkel in caso di accordo con il Chelsea. De Jong, Mexes, Rami e Zapata fuori dal progetto.
Secondo quanto riportato dal quotidiano sportivo spagnolo Marca, Ancelotti verrà esonerato dal Real Madrid e Galliani e Berlusconi, avrebbero pronto un contratto quinquennale e ben 150 milioni di euro da spendere nel mercato estivo.
L’inizio della prossima settimana saranno svelati gli ultimi dubbi e finalmente si saprà se Carletto siederà nuovamente sulla panchina rossonera.