La Serie A 2014-15 va in archivio con i risultati che sappiamo. E con essa finisce anche Fantacalcio Top&Flop: questi i numeri della 38esima e ultima giornata del campionato.
L’ultimo principe dei Top di quest’anno è Maxi Lopez del Torino (8). Dopo la doppietta al Chievo due giornate fa, El Galino si ripete davanti al pubblico amico dell’Olimpico. Il bello è che il suo campionato in granata finisce così come era iniziata al debutto a gennaio: l’avversario è lo stesso, il Cesena.
Appena sbarcato a Torino, l’argentino ex Catania, Milan e Samp firmò il gol decisivo nella trasferta romagnola; ieri Maxi ha fatto addirittura doppietta, arrivando a quota 10 marcature nel solo girone di ritorno. Mica male. 14 magic punti. El Toro albiceleste.
Al secondo posto c’è un altro argentino, il capocannoniere della Serie A – pur se in coabitazione con Luca Toni: è Mauro Icardi dell’Inter (7,5). Con un finale di stagione in crescendo – 4 gol solo nelle ultime 3 – il talento argentino in nerazzurro ha messo le mani sul titolo di “pichichi” italiano.
A 22 anni la soddisfazione e l’orgoglio sono tanti, e si uniscono a prospettive future molto rosee. Sua la doppietta decisiva che stende l’Empoli nel rocambolesco e spumeggiante 4-3 di San Siro. Bagna la prestazione maiuscola pure con un assist. 14,5 magic punti. Sempre presente.
Al terzo posto l’altro doppiettatore di giornata, Giacomo Bonaventura del Milan (7,5). Jack torna nello stadio di Bergamo che l’ha visto crescere, e trafigge una severa punizione alla sua ex Atalanta.
Due gol preziosi per lui, che è stata tra i pochissimi del Milan ad averci messo cuore e grinta in questa stagione altalenante e senza costrutto: anche a Bergamo, indipendentemente dalla doppietta, Bonaventura ha dimostrato di saperci stare, in una grande società – in attesa che in via Turati si ridefiniscano i piani per le stagioni a venire… 13,5 magic punti. Jack pirata del Diavolo.
Menzione doverosa anche per un calciatore redivivo dopo una serie di giornate infelici: Simone Zaza del Sassuolo (7,5). Il talento ex Ascoli di proprietà della Juventus si è ricordato di segnare, e ha segnato alla sua maniera: una doppietta di estro, tecnica e fantasia (formidabile soprattutto la spaccata del 3-0 che ha fatto calare il sipario sulla gara).
L’attaccante nazionale finisce così la stagione a 11 reti, sfondando la doppia cifra e migliorando di due segnature il bottino della scorsa stagione. Peccato solo per il rigore sbagliato sul più bello: sarebbe stata la sua prima tripletta nella massima serie. 10,5 magic punti. Predestinato.