L’aria di casa in Moto GP fa sempre bene. Parola di Jorge Lorenzo che in sella alla sua Yamaha è il più veloce nel warm up del Gran Premio di Catalogna.
Il maiorchino chiude col tempo con il tempo di 1’41″627, precedendo la Suzuki di Vinales, 2° a 0″157 di distacco, e la Honda di Marquez, 3° a 0″260. Valentino Rossi è 6° a 0″558 di ritardo, preceduto pure dal poleman Aleix Espargaro, 4° a 0″411 con la Suzuki, e Iannone, 5° a 0″498 con la prima delle Ducati. 7° Dovizioso (+0″576) con l’altra GP15, e 12° Pedrosa a 0″701.
Alle 14 il via della gara, con le Suzuki di Aleix Espargaro e Vinales nei primi due posti della prima fila, affiancate da Lorenzo, e Rossi in terza con il 7° tempo.
Tanta Spagna nelle prime file, dunque, nell’accesa caldara del Montmelò: a partire davanti a tutti sarà a sorpresa Aleix Espargaro, che ha sbaragliato tutti i pronostici. Il centauro spagnolo sarà in compagnia di ben due connazionali, uno per di più suo compagno di scuderia.
Era dal GP di Olanda del 2007, con Vermeulen, che la Suzuki non partiva in pole in un GP, e da quello di Spagna del ’93 (Schwantz-Barros) che non faceva doppietta in qualifica. La casa di Hamamatsu infatti ha fatto il pieno: dalla seconda posizione scatterà infatti il talento 18enne Maverick Vinales.
Terzo infine Jorge Lorenzo, a 1 decimo da Espargaro. Battuto il record della pista di Pedrosa del 2013 (1’40″893).
A seguire gli altri concorrenti per il Mondiale di Moto GP: 4° Marquez (+0″208), poi Dovizioso (+0″361), il primo pilota non spagnolo, e Pedrosa (+0″382). Valentino Rossi è in terza fila: 7° a 0″512. Scivolate per l’altro Espargaro, Pol (11°) e per Crutchlow (9°). L’ultimo dei 12 è Iannone a 0″978, frenato da un problema al cambio nel giro buono.