Il Milan si appresta a cambiar volto. Dopo l’entrata in società come socio di minoranza di Bee Taechaubol, viene quest’oggi ufficializzato il nuovo allenatore per la prossima stagione. È Sinisa Mihajlovic, quarantaseienne tecnico quest’anno in forza alla Sampdoria, a cui spetterà il compito di far dimenticare ai tifosi rossoneri le ultime due deludenti annate.
Breve e conciso il comunicato emanato dalla società rossonera sul suo sito ufficiale: “Sinisa Mihajlovic, che ha firmato un contratto biennale, sarà il nuovo allenatore dell’A.C. Milan della prossima stagione sportiva. La società gli augura buon lavoro e i migliori risultati”.
Dopo i lunghi trascorsi da calciatore in Italia – tra Roma, Sampdoria, Lazio e Inter – la sua carriera da allenatore comincia nel 2008 sulla panchina del Bologna, per poi approdare a Catania, Fiorentina, nazionale serba e Sampdoria. E’ proprio nel club blucerchiato che raggiunge i maggiori risultati, con l’ultima stagione, in particolare, conclusa al settimo posto e ad un passo dalla zona Europa.
Contemporaneamente il saluto a Filippo Inzaghi. “L’AC Milan comunica di avere esonerato l’allenatore della prima squadra, Filippo Inzaghi, che ringrazia per l’opera svolta”, si legge nel comunicato. Giunto in prima squadra dopo la gloriosa stagione con la Primavera – in bacheca il Torneo di Viareggio – i risultati non hanno sorriso a SuperPippo – che da calciatore nelle file rossonere aveva collezionato 300 gare ufficiali, 126 gol all’attivo e tanti trofei alzati – il quale ha dovuto fare i conti con una stagione a dir poco travagliata, conclusa al decimo posto con ben dodici sconfitte totalizzate.
Riparte dunque da Mihajlovic il futuro del Diavolo, che spera di poter tornare presto protagonista in Italia, in virtù anche della campagna acquisti che la dirigenza sta mettendo a punto.