Paulo Manuel Carvalho Sousa, o più semplicemente Paulo Sousa, è il nuovo tecnico che la Fiorentina ha scelto per sostituire l’esonerato Vincenzo Montella.
Il quarantacinquenne allenatore portoghese, dopo una stagione con grandi risultati al Basilea – raggiunti i quarti di finale di Champions League – è pronto per il grande salto nel campionato italiano sulla panchina della Viola: contratto biennale per lui, con opzione per il terzo anno.
“Voglio onorare il passato di questa società, farò del mio meglio per raggiungere traguardi importanti e ci proverò con il lavoro e l’onestà”. Sono queste le prime parole pronunciate dal nuovo mister, che vuol ricominciare dall’ottimo lavoro svolto dal suo predecessore, del quale si dice “grande fan” del suo “calcio spumeggiante e divertente”.
Già centrocampista di discrete qualità, Paulo Sousa ha vestito nel biennio 1994-1996 la maglia della Juventus, con cui ha vinto uno scudetto ed una Champions (e una seconda con la maglia del Borussia Dortmund). E ai tifosi che gli rimproverano questi suoi trascorsi, egli risponde così: “Capisco che i tifosi viola si ricordino del mio passato alla Juve, ma spero che tutti loro possano ricordarsi anche del tanto lavoro fatto insieme, dopo essere arrivati a traguardi importanti”.
Molto giovane lo staff del tecnico lusitano, che si è portato dietro Victor Sanchez (34 anni, vice allenatore); Nacho Torreño (39 anni, preparatore atletico); Manuel Cordeiro (32 anni, il tattico).
Sul fronte mercato, Paulo Sousa sembra avere le idee chiare, affermando di voler convincere in tutti i modi Salah a restare, oltre che considerare Gomez una pedina importante nel gioco della squadra.
La squadra comincerà la sua preparazione il prossimo 5 luglio.