Molto più di una finale: Cile-Argentina mette in palio Copa America e vendette Nazionali. I due Paesi confinanti non si amano per nulla, storia testimone…
Cile e Argentina hanno in comune forse una sola cosa: la suddivisione della Terra del Fuoco, estrema propaggine di terra nel sud più fondo del mondo. È l’unica cosa in comune: il resto è una storia fatta di conflittualità presunte o dichiarate, 5000 km di frontiera andina, e tanti buoni motivi che trasformano questa partita in una partita loca e senza tante ragioni.
Una rivalità acuita da Pinochet che in piena guerra delle Falkland acconsentì agli inglesi di installare radar antiargentini sulle montagne al confine; i tifosi della Seleccion non l’hanno dimenticato e già in semifinale intonavano il coro ironico “Chile decime qué se siente”, invocando pure un maremoto, calamità purtroppo frequente sulle coste cilene.
La sfida metterà di fronte, innanzitutto, Vidal e Tevez: il cardine inamovibile del Cile e l’Apache indomabile dell’Argentina. Uno è andato via dalla Juventus, l’altro potrebbe forse farlo quest’estate. In ogni caso, uno dei due domani perderà: e sarà la seconda finale persa in appena un mese. A chi toccherà l’ingrato record?
Ma Cile-Argentina è anche, se non soprattutto, la Partita di Leo Messi. La Pulga del Barca ora non ha più scuse: dopo aver tutto, ma proprio tutto coi Blaugrana, ora tocca vincere anche con la maglia biancazzurra della Seleccion. Per Messi è più che un dovere morale: una pesante costrizione, per sfatare finalmente l’ossessione dell’eterno confronto col Pibe de Oro.
C’è poi una curiosità: il ct della Roja Jorge Sampaoli ha vinto finora le 4 finali che ha disputato, 3 con l’Universidad de Chile e una di Copa Sudamericana; l’Argentina invece ha vinto le ultime 4 Copa America giocate in Cile. Uno scontro che si sposta dunque sul piano delle statistiche.
Sul fronte formazioni, non ci sarà ovviamente Jara nel Cile: al suo posto Mena. Per il resta tutto confermato, con Vidal perno del centrocampo e il Mago Valdivia a illuminare il duo Sanchez-Vargas.
Dall’altra parte Gerardo Tata Martino ha solo l’imbarazzo della scelta e, nel suo ormai collaudato 4-3-3, si affida al tridente pesante Messi-Aguero-Di Maria.
PROBABILI FORMAZIONI
CILE (4-3-1-2): Bravo; Isla, Medel, Silva, Mena; Diaz, Vidal, Aranguiz; Valdivia; Sanchez, Vargas. All. Sampaoli
ARGENTINA (4-3-3): Romero; Zabaleta, Garay, Otamendi, Rojo; Mascherano, Biglia, Pastore; Messi, Aguero, Di Maria. All. Martino
COME VEDERLA. Cile-Argentina sarà visibile ovviamente su GazzettaTV e su Gazzetta.it