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Wimbledon, Serena doma Venus e poi… tante sorprese

Serena batte Venus 64 63. E’ questo l’esito del più atteso degli ottavi di finale dei Championships di Wimbledon, terzo Slam della stagione di scena sull’erba dell’All England Lawn Tennis Club.

Nonostante primi turni non brillantissimi, la minore delle due sorelle Williams ha avuto vita più facile del previsto contro la veterana: poco più di un’ora di gioco è bastata per mettere Ko la trentacinquenne Venere nera, comunque al miglior torneo da qualche anno a questa parte. Ma la numero uno al mondo riesce ad allungare la striscia vincente sulla sorellona, portandosi ora sul 15-11. Con la vittoria odierna, Serena si è inoltre già assicurata la partecipazione al Masters di fine anno a Singapore.

Grande giornata per il tennis statunitense: per la prima volta da ben undici anni – era il 2004 – tre tenniste a stelle e strisce approdano tra le prime otto del tabellone. A Serena Williams, infatti, si affiancano Coco Wandeweghe e Madison Keys: la prima (per la prima volta ai quarti in un major) batte – a sorpresa per via del ranking, molto meno se si guarda alle prestazioni sul campo – Lucie Safarova con un doppio 76, mentre la seconda, pur soffrendo contro wild card bielorussa (#122 al mondo) Olga Govortsova, riesce ad imporsi in tre set per 36 64 61.

La zarina batte Zarina. Maria Sharapova, che ha trionfato per l’unica volta ai Championships nel lontano 2004, riesce a fermare la prepotente avanzata della kazaka Zarina Diyas. Due set bastano alla giocatrice russa, che vince con un doppio 64 e tiene vive le speranze di un bis alla portata.

Cade Caroline Wozniacki. Dopo lo splendido match che le ha permesso di estromettere la nostra Camila Giorgi, la danese viene fatta fuori dalla ventenne spagnola di origini venezuelane Garbine Muguruza con un doppio 64. Nei quarti se la vedrà con Timea Bacsinszky, riuscita a sconfiggere la romena Monica Niculescu lasciando il primo set 16, ma rifacendosi prontamente negli altri due parziali, vinti 64 61.

Finisce la corsa di Jelena Jankovic. la serba, tornata a giocare ad alti livelli e riuscita a battere nel turno precedente la campionessa uscente Petra Kvitova, viene fermata dalla solidità di Agnieszka Radwanska, impostasi per 75 64. Ed infine Viktoria Azarenka, il ritorno più gradito nei tornei che contano. Non le fa paura Belinda Bencic, che viene spazzata via per 62 63: ingresso ai quarti centrato.

Così i quarti di finale, in programma domani:

Centre Court (dalle ore 14 italiane)
(4) Maria Sharapova (RUS) c. Coco Vandeweghe (USA)
(1) Serena Williams (USA) c. (23) Victoria Azarenka (BLR)

Court 1 (dalle ore 14 italiane)
(20) Garbine Muguruza (ESP) c. (15) Timea Bacsinszky (SUI(
(21) Madison Keys (USA) c. (13) Agnieszka Radwanska (POL)

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