“Tutto bene! Sono sveglio e molto sorridente. Ringrazio il prof Montorsi e l’équipe del San Raffaele di Milano. A presto, miei cari amici”. È con questo tweet che Ivan Basso rassicura i tifosi dopo l’intervento chirurgico a cui si è sottoposto quest’oggi per asportare il testicolo sinistro a causa della presenza di un tumore – un seminoma, per l’esattezza – diagnosticato appena due giorni fa.
Ricorderete tutti l’annuncio shock da Pau, durante il giorno di riposo del Tour de France, in cui l’atleta varesino, con estrema serenità, aveva annunciato al mondo quale sarebbe stata la sua battaglia a partire da quel momento. “Affronterò questa prova con la grinta di sempre e con la positività che mi avete trasmesso con tutti i vostri messaggi”, aveva successivamente scritto sul suo profilo ufficiale facebook, consapevole che si tratta della salita più dura tra tutte quelle precedentemente affrontate ma che, stando alle garanzie dei medici, che hanno diagnosticato la malattia nello stadio iniziale, si risolverà nel modo migliore per il vincitore di due Giri d’Italia.
Seguito al San Raffaele di Milano dall’equipe diretta dal professor Francesco Montorsi, direttore dell’Unità operativa di Urologia, il trentasettenne lombardo in forza alla Tinkoff-Saxo saprà nei prossimi giorni, in seguito all’esame istologico, se sono necessarie ulteriori cure per sconfiggere il male.
AGGIORNAMENTO 21/07. Ivan Basso si avvia verso la completa guarigione. Non sono infatti previste cure aggiuntive per il corridore varesino, che verrà comunque monitorato frequentemente nei prossimi mesi.