L’ultimo a usarla è stato Jonathan Calleri del Boca Juniors. La rabona è una finezza del calcio che ha precedenti illustri. Da Roby Baggio a Rivaldo, fino a Lamela e all’attaccante boquense…
Chiaro che oggi la rabona che tutti hanno negli occhi sia proprio quella del giovane Calleri, attaccante classe ’93 degli Xeneizes che nel giorno dell’esordio/ritorno di Carlitos Tevez si è preso tutta la scena segnando un pallonetto di rabona a dir poco sontuoso.
Un gesto tecnico che ha fatto esplodere la già calorosa Bombonera, e anche un tale Diego Armando Maradona…
Calleri però è solo l’ultimo di una lunga lista di campioni che nel corso della carriera hanno fatto ricorso al “colpo di coda” con incrocio delle gambe. Il termine ‘rabona’ deriva infatti dal castigliano ‘rabo’, coda, e potrebbe quindi essere tradotto come colpo di coda.
La rabona ricorda infatti il movimento con cui le mucche danno delle “codate” quando vengono infastidite dalle mosche.
In giro per il mondo la rabona è conosciuta anche con altri nomi. In Brasile e in Sudamerica, dove il calcio è di casa, si parla di “chaleira”, che significa teiera (proprio perché le gambe si attorcigliano ricordando una teiera arzigogolata) o di “letra”, cioè lettera (probabilmente per quelle lettere scritte in corsivo maiuscolo, che sembrano attorcigliarsi).
In Italia invece quest’acrobazia era nota almeno all’inizio come “incrociata” o “cross alla Roccotelli”, dal nome di Giovanni Roccotelli (detto Cocò), ex ala destra di origini baresi classe ‘52 che fu il primo calciatore a servirsene. Roccotelli sfoggiò la rabona per la prima volta il 22/01/1978 in Modena-Ascoli.
Ignote le origini di questo gesto, uno dei più spettacolari nel repertorio calcistico. La rabona è stata comunque usata da calciatori di alto livello, come Diego Armando Maradona, Pelè, Roberto Baggio, Rivaldo, Ronaldinho e tanti altri fantasisti.
C’è chi con la rabona ha fatto assist o passaggi filtranti. I primi tre della lista non sono certo comuni mortali del pallone mondiale. Ecco una clip con i colpi di coda di Maradona, Roberto Baggio e Rivaldo:
https://www.youtube.com/watch?v=p4xuZy5r_ew
Si potrebbe continuare all’infinito per vedere i passaggi di rabona. Ma c’è pure chi, col “colpo di coda”, ha addirittura segnato! Tra gli esempi più recenti quello del pressoché sconosciuto Aden Flint, calciatore del Bristol City (League One, terza divisione inglese).
Il ragazzo classe ’89 è addirittura un difensore e, nel corso del match contro il Walsall, ha realizzato un gol di tacco al volo, una ‘rabona’ che si è infilata in rete e che ha fatto strabuzzare gli occhi di tutto il web. Ecco il video dello stupendo gol:
https://www.youtube.com/watch?v=fhAMSLHuU58
A segnare di rabona ci ha pensato pure Erik Lamela, ala del Tottenham con un passato anche nella Roma. Il 24 ottobre dello scorso anno, durante una partita di Europa League contro l’Asteras, El Coco si è inventato un gol pazzesco: rabona dal limite dell’area e portiere che resta a guardare.
E infine, last but not least, ecco l’ultima rabona: quella ovviamente di Jonathan Calleri in Boca-Quilmes della scorsa domenica.
https://www.youtube.com/watch?v=iyvBmBSfRvg