Un punto di penalizzazione, due partite senza tifosi e 100.000 euro di multa. Questa la pena comminata alla Croazia per la svastica disegnata sul prato di Spalato durante Croazia-Italia.
La pesante squalifica si riferisce alla svastica comparsa sull’erba dell’impianto spalatino in occasione della sfida tra la nostra Nazionale e quella croata il 12 giugno, gara valida per le qualificazioni a Euro 2016. Gli addetti al campo avevano provato a rimuoverla durante l’intervallo, ma il danno era fatto.
La Croazia è stata chiamata a rispondere di comportamento razzista, nonostante la federazione si sia dichiarata «danneggiata e sconcertata» per quanto successo.
La Commissione Disciplinare Uefa ha invece deliberato diversamente con una punizione che si spera possa essere esemplare, tenendo conto di un fatto: gli slavi a scacchi biancorossi erano già in recidiva, visti gli incidenti scatenati dai loro tifosi a San Siro nella gara d’andata di novembre, che hanno portato all’interruzione per due volte della partita con l’Italia, e poi i cori razzisti durante la sfida con la Norvegia a marzo, puniti con la partita giocata a porte chiuse a Spalato proprio contro gli azzurri.
A questo punto la stessa classifica del Gruppo H cambia, anche se non radicalmente: le “fiamme dei Balcani” di Kovac, che guidano il girone con 14 punti a +2 sull’Italia di Conte, vedono dimezzarsi il loro vantaggio sui più diretti inseguitori.
Gruppo H
Squadre | G | V | P | S | GP | C | DR | P.ti |
Croazia | 6 | 4 | 2 | 0 | 16 | 3 | 13 | 13 |
Italia | 6 | 3 | 3 | 0 | 9 | 5 | 4 | 12 |
Norvegia | 6 | 3 | 1 | 2 | 7 | 8 | -1 | 10 |
Bulgaria | 6 | 2 | 2 | 2 | 7 | 7 | 0 | 8 |
Azerbaigian | 6 | 1 | 1 | 4 | 4 | 11 | -7 | 4 |
Malta | 6 | 0 | 1 | 5 | 1 | 10 | -9 | 1 |
La federcalcio croata ha definito la sanzione «durissima, la più grave della sua storia» e adesso avrà tempo tre giorni per presentare ricorso.