Prima giornata ai Campionati Mondiali 2015 di nuoto in corso a Kazan e prima medaglia azzurra. A portarla a casa è Matteo Furlan, che conquista il bronzo nella 5 km. Quella del ventiseienne di Pordenone è una medaglia di peso perché giunta a 10 anni esatti dall’ultima conquistata sulla stessa distanza (allora ad aggiudicarsela fu Simone Ercoli a Montreal 2005).
Una gara dall’andamento molto strano, con il gruppo rimasto difatti compatto poco prima del rush finale, e caratterizzata da molti corridori che cambiano erroneamente rotta (e giuria costretta a riportare l’ordine). Negli ultimi duecento metri è testa a testa per la vittoria tra il sudafricano Chad Ho ed il tedesco Rob Muffels, ma ad avere la meglio è il primo, che porta a casa l’oro col tempo di 55:17:60.
Chiude ai piedi del podio il nostro Furlan, argento alle recenti Universiadi disputate in Sud Corea, mentre è ottavo l’altro azzurro Mario Sanzullo, esordiente in una rassegna iridata, che si comporta benissimo e rimane nel gruppo di testa fino ai 300 metri al traguardo.
Fuori dalla zona medaglie le azzurre della 5 km femminile. Finiscono nona e undicesima la giovane Arianna Bridi e la campionessa della 25 km di Barcellona Martina Grimaldi, che perdono subito il treno delle migliori e non riescono a cambiare ritmo di gara.
La gara è rocambolesca: parte fortissima l’olandese Sharon Van Rouwendaal, che opera subito una grande selezione, ma crolla clamorosamente nel finale, soccombendo alla rimonta delle avversarie. Chi festeggia è la statunitense Haley Anderson, campionessa in carica, che bissa l’oro di due anni fa fermando il tempo a 58’48”4, battendo la greca Kalliopi Araouzou (58’49”8) e la tedesca Finnia Wunram (58’51”0).
Il nuoto di fondo prosegue lunedì 27 con la 10 km uomini e martedì 28 con la omologa prova femminile: sono le uniche gare del fondo inserite nel programma olimpico ed assegneranno, dunque, 10 pass per i Giochi di Rio 2016.