4x100

Kazan 2015: bronzo 4×100 uomini, donne al record nazionale

Prima giornata di nuoto in vasca ai Campionati Mondiali di Kazan 2015 e subito prima grande soddisfazione per i colori azzurri. Nell’ultima gara di giornata, l’Italia della 4×100 stile libero uomini conquista una insperata medaglia di bronzo, a otto anni dall’ultima volta sul podio iridato.

Sono Luca Dotto, Marco Orsi, Michele Santucci e Filipppo Magnini i protagonisti della gara che vede la Francia dominare ancora una volta, come accade ormai da qualche anno.  3’10″74 il tempo dei transalpini (Medhy Metella, Florent Manaudou, Fabien Gilot, Jeremy Stravius) davanti al 3:11:19 dei russi Ma gli azzurri riescono a tenere testa ai campioni, trovando in Filippo Magnini il grande trascinatore, in ultima frazione, chiusa con un ottimo 47″55. Le altre frazioni: 48”75, 47”75 e 48”48 e 3:12:53 che permette ai nostri di stare davanti al Brasile che fa a meno di Cesar Cielo.

Siamo contenti – afferma Filippo Magnini affiancato dagli altri ragazzi, con i quali intona un simpatico stacchetto per festeggiare – Non pensavo 47:5, ma mi sono detto ‘mi faccio prendere un infarto, ma oggi non mi faccio prendere da nessuno’. Volevo portare a casa questa medaglia. Ce la dovevamo giocare col Brasile perché gli Stati Uniti erano fuori (squalifica in mattinata) e finalmente ce l’abbiamo fatta“. “La staffetta più forte di sempre che ha raccolto molto meno di quello che merita”, conclude ancora, fiero, l’ex iridato.

All’Australia la staffetta donne: Emily Seebohm, Emma Mc Keon, Bronte Campbell, Cate Campbell fanno registrare il tempo di 3:41:48, meglio del 3:43:37 delle ragazze olandesi e del 3:34:61 delle statunitensi. Ottima la prova delle azzurre (Erika Ferraioli, Silvia Di Pietro, Laura Letrari, Federica Pellegrini) che giungono seste, migliorando il primato italiano risalente agli Europei di un anno fa.

Ritorno e subito medaglia d’oro. Sun Yang, scontata la squalifica per doping, torna ad issarsi sul tetto del mondo nei 400 sl. Dopo Barcellona 2013, il bis dell’atleta cinese, che ferma il cronometro su 3:42:58 al termine di un bel duello con uno dei tanti assi del nuoto britannico, James Guy (3:43:75). Bronzo per il canadese Ryan Cochrane (3:44:59). Nessun italiano tra i primi otto, dal momento che Andrea Mitchell D’Arrigo è autore di una brutta prova e non passa le qualificazioni.

L’omologa gara donne, un tempo terreno fertile per Federica Pellegrini, va alla statunitense Katie Ledecki, che continua a gareggiare con grande regolarità, assestandosi ancora sotto i 4′: 3:59:13 il suo tempo, nettamente migliore del 4:03:02 dell’olandese Sharon Van Ruwendaal ed il 4: 03:34 delll’australiana Jessica Ashwood. Settimo posto per Diletta Carli, già brava ad entrare in finale, con 4:07:30.

Nelle altre gare disputate, grande spettacolo riservato dai 100 farfalla donneSarah Sjoestroem realizza in semifinale il nuovo record mondiale (55:74) ed ipoteca la medaglia d’oro nella finale di domani . Male Ilaria Bianchi, quindicesima, ancora peggio Elena Di Liddo. Ottima impressione destano Katinka Hosszu nei 200 misti donne (2’06”84) e Florent Manadou nei 50 uomini (22”84).

Sarà spettacolo, domani, anche nei 100 rana uomini, con il giovane primatista mondiale Adam Peaty (Gran Bretagna) che impressiona già in semifinale con 58”18, ma deve fare i conti con un non distante Cameron Van Der Burgh (58”49).

Programma e azzurri in gara lunedì 3 agosto.

8.30-11.15 NUOTO batterie 100m Dorso Elena Gemo e Margherita Panziera, 100m Dorso Christopher Ciccarese e Simone Sabbioni, 100m Rana Arianna Castiglioni e Ilaria Scarcella, 200m Stile Libero Filippo Magnini, 1500m Stile Libero Martina Rita Caramignoli e Aurora Ponselè
13-15 GRANDI ALTEZZE finale 1^ parte 27 metri maschile – Alessandro De Rose
16.30-18 NUOTO finali 100 rana M, 100 farfalla F, semifinali 100 dorso M, 100 rana F, finale 50 farfalla M, semifinali 100 dorso F, 200 sl M, finale 200 misti F
20.30-21.15 PALLANUOTO Italia-Grecia quarto di finale femminile

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