Sarà un preliminare di Champions League effervescente, per la Lazio di Stefano Pioli. Nel sorteggio di oggi ai biancocelesti sono toccate le “aspirine” del Bayer Leverkusen.
Tutto sommato l’urna è stata benevola con i capitolini: i tedeschi restano una squadra insidiosa, ma almeno sono stati evitati i rischi più grandi, che rispondevano ai nomi di Manchester United e Valencia.
Il programma complessivo Uefa prevede le gare d’andata il 18 e 19 agosto, mentre il ritorno si giocherà il 25 e 26 agosto. La Lazio giocherà martedì 18 all’Olimpico e mercoledì 26 a Leverkusen: calcio d’inizio sempre alle 20.45.
IL QUADRO — Ecco gli abbinamenti:
Astana (Kaz)-Apoel Nicosia (Cip)
Skenderbeu (Alb)-Dinamo Zagabria (Cro)
Celtic (Sco)-Malmoe (Sve)
Basilea (Svi)-Maccabi Tel Aviv (Isr)
Bate Borisov (Bie)-Partizan (Ser)
LAZIO-Bayer Leverkusen (Ger)
Manchester Utd (Ing)-Bruges (Bel)
Sporting Lisbona (Por)-Cska Mosca (Rus)
Rapid Vienna (Aut)-Shakhtar Donetsk (Ucr)
Valencia (Spa)-Monaco (Fra)
Le Aspirine di Leverkusen sono state la quarta forza della scorsa Bundesliga, chiusa a -18 dal Bayern campione ma a +12 sull’Augsburg quinto. La squadra ha cambiato tanto, viste le cessione di Spahic, Drmic e Castro, ma può contare ora sul buon svizzero Mehmedi.
Tra gli uomini agli ordini di Roger Schmidt due sono i giocatori da tenere in considerazione: l’esperto attaccante Stefan Kießling e il giovane sudcoreano in rampa di lancio Son-Heung Min. Nelle file dei tedeschi milita anche Il difensore italiano Giulio Donati, scuola Lucchese e Inter e con qualche trascorso nell’Under 21 azzurra.
I rossoneri del Bayer hanno anche nel centrocampo uno dei loro punti nevralgici: Lars Bender a dare sostanza, Bellarabi e Calhanoglu a garantire fantasia.
La Lazio quindi ha conosciuto oggi i suoi avversari nei preliminari di Champions. Chiaramente e ovviamente l’assillo principale è la Supercoppa Italiana di domani (contro la Juventus, a Shanghai, ore 14), tuttavia l’occhio al playoff per entrare nella fase a gironi resta.
Anche perché con l’eliminazione, la Lazio scivolerebbe già ad agosto in Europa League finendo per dire addio a un bel gruzzoletto di premi. Curiosamente però col passaggio del turno i biancocelesti si garantirebbero la terza fascia al sorteggio.
Una fascia meglio degli odiati cugini della Roma, che inseriti nella quarta dovrebbe sperare nell’eliminazione del Cska o nel ko di un’altra serie per salire di gradino.
Sembrano calcoli inutili, ma in ballo c’è il ranking Uefa: l’Italia si gioca la conquista di un posto in più dal 2017-18 e sfida la coppia Germania-Inghilterra ancora avanti di 4-5 punti. Anche dalla Lazio passano dunque le speranze di rinascita europea del calcio italiano.