Non bastano le varie guerre del passato: gli esponenti politici americani hanno agito altresì sul versante sportivo per proibire certi eventi alla Russia.
Due senatori americani, Mark Kirk dell’Illinois e Dan Coats dell’Indiana, repubblicani, hanno steso e mandato una lettera alla FIFA viene domandato in modo formale di estromettere la nazione Russa dalla prossima competizione mondiale in Brasile 2014 e di revocarle l’organizzazione per l’edizione del 2018.
La richiesta è stata effettuata in seguito all’occupazione ad opera della Russia di parte dello stato sovrano dell’Ucraina.
Il motivo è derivante dal fatto che la Russia avrebbe violato sia il diritto internazionale e altresì i principi fondamentali della FIFA: questo è confermato dalla citazione da parte dei senatori dell’articolo dello Statuto FIFA che condanna la discriminazione contro tutti i paesi.