Vuelta 2015, classifiche e presentazione tappa 11 (Andorra La Vella-Cortals d’Encamp)

Dopo il primo giorno di riposo – successivo al primo successo azzurro firmato Kristian Sbaragli (MTN Qhubeka) – la Vuelta a Espana 2015 riprende con una frazione durissima, probabilmente la tappa regina dell’intera 70^ edizione. Non inganni il chilometraggio, soli 138 km, perché di fatto neanche un metro di pianura è previsto nella Andorra la Vella-Cortals d’Encamp, 11^ tappa: sei Gran Premi della Montagna, di cui 1 di 2^ categoria, 4 di 1^ categoria ed uno di Cat. Especial.

Siamo in Andorra, sui Pirenei e, dopo soli 3 km dalla partenza di La Vella, capitale del piccolo Stato tra Francia e Spagna, comincia l’ascesa alla Collada de Beixalis (1^ cat., dislivello di 1790 metri): 6.5 km di lunghezza con pendenze che arrivano al 14%. Picchiata verso Ordino, dove, al km 22.4, comincia la scalata al Coll d’Ordino (1^ cat., dislivello di 1980 metri): 9.5 i km, con pendenze che, se si eccettua un breve tratto al 4.5%, non scendono mai sotto il 7%.

Una lunga discesa di 25 km porterà i corridori ai piedi della terza salita di giornata, il Puerto de la Rabassa (1^ cat., 1818 metri): ben 13.5 km, dei quali i primi avranno pendenze costantemente superiori al 8%, poi la strada si farà più dolce, fino quasi a spianare all’ultimo chilometro. Scollinamento previsto al km 72 e poi discesa fino al km 85.5.

Siamo a poco più di metà gara e qui comincia il più duro GPM della tappa, la Collada de la Gallina (cat. Esp., 1905 metri). La pendenza media è del 8.7%, ma il dato può ingannare: 1000 metri in falsopiano previsti tra il secondo ed il terzo chilometro e le ultime centinaia di metri sotto al 4% non devono far dimenticare i lunghi tratti ben al di sopra del 10%, con punte che arrivano al 13% in corrispondenza dell’ottavo chilometro.

Ma la tappa non è ancora finita. Dopo la discesa, il momento del più facile gpm di giornata, il 2^ cat. dell’Alto de la Comella (1345 metri), superato il quale, al chilometro 128, cominciano gli ultimi dieci chilometri costantemente all’insù verso il traguardo di Cortals de Encamp (1^ cat., 2095 metri), che presenta una pendenza media del 9.3% e parte subito forte con i tratti più difficili nella fase iniziale tra il 10 e il 12%.

Inutile dire che saranno coloro che punteranno alla classifica generale a cercare di far loro la tappa. Perciò i nomi sono quelli di Chris Froome (Team Sky), già ben in evidenza nella frazione conclusa a Cumbre del Sol, Nairo Quintana e Alejandro Valverde (Movistar), Joquin Rodriguez (Katusha) su tutti. Si spera possano essere della partita i nostri Fabio Aru (Astana) e Domenico Pozzovivo (Ag2R La Mondiale). Cosa riuscirà a fare, poi, la maglia rossa Tom Dumoulin (Giant-Alpecin)? Le pendenze appaiono francamente troppo dure per il corridore olandese, che comunque ci ha già stupito nella tappa da lui vinta a Benitachell.

In basso l’altimetria generale ed il profilo di ogni singola salita da affrontare. Più in basso, tutte le classifiche aggiornate.

• Km 9.8 – Collada de Beixalis – categoría 1

• Km 32.3 – Coll d’Ordino – categoría 1

• Km 72.0 – Puerto de la Rabassa – categoría 1

• Km 98.7 – Coll de la Gallina – categoría H

• Km 119.6 – Alto de la Comella – categoría 2

• Km 138.0 – Cortals de Encamp – categoría 1