C’è tanta Italia ai quarti di finale della Rogers Cup 2015, prestigioso torneo combined in corso sul cemento canadese.
A Toronto, infatti, sede del Premiere femminile, Roberta Vinci batte Daria Gavrilova e si qualifica per il tabellone delle otto. E’ di 64 63, stabilito in un’ora e venti minuti di gioco, il punteggio che permette all’atleta tarantina, numero 53 del ranking wta, di avere la meglio sulla ventunenne russa, #40, grazie al suo tennis molto armonioso e cadenzato. Sulla sua strada, ora, l’avversaria più ostica che si possa incontrare, vale a dire Serena Williams, #1, già autrice dell’eliminazione al secondo turno di Flavia Pennetta, e che nella notte ha estromesso anche la tedesca Andrea Petkovic per 62 63.
https://www.youtube.com/watch?v=czYcYMKmg9M
Ma il capolavoro della giornata lo regala Sara Errani, che contro pronostico elimina nientemeno che Viktoria Azarenka. Davvero splendida la prestazione della ventottenne romagnola, che liquida con il punteggio di 75 63 la forte giocatrice bielorussa, nonostante un problema alla coscia destra che attanaglia l’azzurra per parte dell’incontro.
Pur sottolineando come Vika non sia più quella di due anni fa, quando raggiunse la prima posizione del ranking, va allo stesso modo evidenziato come Sarita stia ritrovando un ottimo colpo di racchetta, grazie al quale raggiunge per la seconda volta i quarti nel torneo canadese. Sua prossima avversaria sulla strada per le semifinali, l’ucraina Lesia Tsurenko, 26 anni, numero 56 d#56 wta.
https://www.youtube.com/watch?v=iYArtEPYd4c
Al Masters 1000 Montreal, omologo maschile, promosso ai quarti il numero uno Novak Djokovic, autore di un netto 62 61 allo statunitense Jack Sock. Abili anche Andy Murray a sbarazzarsi di Gilles Muller per 63 62, e Rafael Nadal, 63 63 a Michael Youzhny. Avanzano anche Kei Nishikori (doppio 64 a David Goffin) e Jo-Wilfried Tsonga (76 63 a Bernard Tomic).
Finisce l’avventura di Ivo Karlovic, che dopo aver tagliato il traguardo dei 10 mila aces in carriera, viene steso dal francese Jeremy Chardy col punteggio di 46 76 64. Ma soprattutto finisce l’avventura del tanto discusso Nyck Kyrgios, che paga probabilmente l’esuberanza di ieri e viene piegato da John Isner per 75 63.