Prosegue anche la Ligue 1. Il terzo turno si era aperto con la vittoria del Psg a Montpellier; sabato sconfitta per il Lione, solo un pari per il Monaco. Ieri finalmente è tornato l’OM: 6-0!
Il Paris-Saint Germain viaggia a gonfie vele. In attesa che ricominci la Champions League, lo squadrone di Laurent Blanc incamera punti e benzina per quando i ritmi si faranno più serrati. Nella serata di Montpellier ci ha pensato il guizzo di Matuidi a risolvere la pratica “tre punti”.
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Poco più di una passeggiata, quella dei parigini, che passano senza troppo strafare col secondo gol consecutivo di Matuidi e si preparano all’appuntamento della prossima giornata col Monaco da prima in classifica e con la pancia. Piena, ma non troppo: magari con l’appetito di vedere dal primo minuto il nuovo acquisto Angel Di Maria.
Alle spalle del Psg un inedito terzetto: i còrsi del Bastia e l’accoppiata del nord Nantes-Angers, tutte vincenti. Dietro invece sono le grandi di Francia a steccare, più o meno parzialmente.
Il Monaco di Bruno Jardim continua a stentare: dopo la vittoria della prima giornata, i monegaschi ottengono il secondo pari di fila. Stavolta a Tolosa finisce 1-1. Ancora molto confusionari, i biancorossi del Principato avevano probabilmente la testa altrove, al ritorno del preliminare di martedì col Valencia (il 3-1 dell’andata obbliga all’impresa).
La partita, risolta dal gol biancoviola di Doumbia e dal pareggio monegasco di Lemar, ha visto l’esordio dal 1’ per Stephan El Shaarawy che non ha inciso più di tanto, a parte una sparuta fiammata nel primo tempo prima della sostituzione al 70’.
Non riesce a rodare neppure l’Olympique Lione. La squadra di Fournier perde addirittura alla Gerland per mano del Rennes: un 1-2 stentato e privo di costrutto per la squadra dell’ex capocannoniere della scorsa Ligue 1 Alexandre Lacazette.
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C’è invece una squadra che è resuscitata. L’Olympique Marsiglia si scrolla di dosso polemiche, paure e veleni tutti in un colpo. E che scrollata: clamoroso 6-0 al neopromosso Troyes! Sulla panchina siede il nuovo tecnico José-Miguel Gonzalez, che si presenta al Velodrome come meglio non poteva sperare.
La sestina porta la firma dei vari Barrada, Lass Diarra, Batshuayi (doppietta), Ocampos e Alessandrini. Sei reti per dare un calcio definitivo alla crisi e al post-Bielsa, e iniziare finalmente a trottare: il campionato per l’OM comincia adesso.
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