Comincia stasera la due giorni dedicata al ritorno dei preliminari di Champions League. Tra le partite più interessanti, Monaco-Valencia, Malmoe-Celtic e Maccabi Tel Aviv-Basilea.
La squadra del Principato è sicuramente chiamata alla grande rimonta, dopo aver perso 3-1 al Mestalla contro i valenciani allenati dal portoghese Nuno Espirito Santo. Gli spagnoli si presentano al Louis II forti soprattutto del mefitico gol di Sofiane Feghouli all’86’ che rischia di pesare non poco nell’economia della gara.
I Taronges hanno inoltre un bilancio positivo in Francia: in dieci trasferte europee giocate nel Paese confinante hanno perso appena una volta, col Nantes (2-1 nella Coppa delle Coppe 1980), eppure i monegaschi di Jardim faranno di tutto per riprendersi la Champions dove l’anno scorso sono arrivati fino ai quarti. Attesa anche per il nostro Stephan El Shaarawy.
Chiamato alla grande impresa anche il Malmö, reduce dalla sconfitta per 3-2 in casa del Celtic. Gli svedesi hanno dalla loro la doppietta di Jo Inge Berget, che proprio l’anno scorso indossava la maglia biancoverde dei campioni di Scozia allenati di Ronny Deila.
Åge Hareide non sa se potrà contare sul difensore Mikael Lustig, ma recupererà il capitano Markus Rosenberg: una pedina in più per sperare nella rimonta (che l’anno scorso riuscì ai biancazzurri contro il Salisburgo, 2-1 ribaltato con un secco 3-0).
Il Basilea dovrà stare attento, se vorrà sbarazzarsi dei coriacei israeliani del Maccabi Tel-Aviv. All’andata in Svizzera è finita 2-2 col mattatore Eran Zahavi (tra i migliori bomber di questi preliminari di Champions League) a fissare il risultato sul pari.
Proprio i rossoblù di Urs Fischer hanno eliminato il Maccabi da Champions League ed Europa League nel 2013/14: precedenti confortanti, ma fino a un certo punto.
Lo Shakhtar Donetsk è a un passo dalla sesta partecipazione consecutiva alla Champions League: gli ucraini giocheranno sul neutro di Leopoli forti dello 0-1 conquistato a Vienna contro il Rapid.
Ma gli arancioneri di Mircea Lucescu dovranno stare comunque attenti: gli uomini di Zoran Barisic sono già stati capaci di fare la grande impresa nel turno precedenti, vincendo 2-3 la gara di ritorno in casa dell’Ajax. Gli austriaci contano di ripetersi anche a casa di Srna e compagni.
Infine il piccolo derby dei Balcani: Dinamo Zagabria-Skënderbeu. Si riparte dal 2-1 dell’andata. Comunque vada, lo Skënderbeu sarà la prima squadra albanese a giocare in una fase a gironi di una competizioni UEFA qualsiasi cosa accada.
Chiaro però che i biancorossi di Mirel Josa ci tengano a rimanere nella massima competizione. Per farlo però dovranno battere l’agguerrita banca croata di Zoran Mamić.