Non solo Lazio, nel mercoledì dedicato ai preliminari di Champions League. Ci sono altre quattro sfide: Manchester United, Sporting Lisbona, Bate Borisov e Astana partono in vantaggio.
I Red Devils possono tornare in Champions League dopo un anno di assenza. Basterà difendere il prezioso successo dell’andata conquistato all’Old Trafford contro il Club Brugge: 3-1 firmato dal nuovo idolo in rosso Memphis Depay (doppietta più assist per Marouane Fellaini).
Occhio però ai blu-neri belgi di Michel Preud’homme, che sono imbattuti in Europa da 10 partite interne, mentre lo United ha perso le ultime due trasferte in competizioni UEFA con due gol di margine. Un dato di cui Van Gaal terrà conto, perché il suo nuovo United è davvero affamato di Champions.
Riparte da un leggerissimo vantaggio invece lo Sporting Lisbona di Juan Jesus, 2-1 all’andata contro il CSKA Mosca. All’andata fu decisivo il gol di Islam Slimani, ma i biancoverdi portoghesi devono vendicare del tutto la finale di Coppa UEFA persa proprio contro il CSKA nel 2005 al José Alvalade di Lisbona. Doumbia, Musa e il resto della banda moscovita proveranno fino all’ultimo a rientrare nei giochi.
Leggero vantaggio anche per il Bate Borisov, che va a Belgrado in casa del Partizan forte dell’1-0 maturato all’andata e firmato da Mikhail Gordeichuk la scorsa settimana. Fra i bianconeri serbi non ci sarà il centrocampista Marko Jevtović, espulso all’andata, ma la sfida si annuncia ovviamente infuocata dato il clima che ci sarà allo stadio Partizan.
Stesso discorso per l’Astana, che va in casa dell’Apoel Nicosia con l’1-0 dell’andata siglato da Baurzhan Dzholchiyev nella sfida di martedì scorso. La squadra di Stanimir Stoilov è a un passo dal diventare la prima squadra kazaka a esordire nella fase a gironi di Champions League. Anche perché l’Apoel in casa non vince in Europa da 6 partite. L’Astana può scrivere una nuova pagina di curiosità del calcio europeo.