Ultimo treno per la Champions League. La Lazio stasera a Leverkusen si gioca una fetta importantissima della stagione: occorrerà difendere l’1-0 dell’andata contro il Bayer.
Si riparte dal prezioso successo dell’Olimpico firmato da Keita, subentrato dalla panchina e capace di regalare ai biancocelesti la vittoria al debutto nei preliminari. La società capitolina vuole tornare in Champions League dopo 8 anni, l’ultima volta fu nell’edizione 2007-08.
La squadra di Pioli è sbarcata in Germania priva di diversi uomini cardine: alla Bayer Arena mancheranno infatti Federico Marchetti, Miroslav Klose, Filip Djordjević e Lucas Biglia. Dall’altra parte invece c’è da registrare il brutto infortunio per il cileno Charles Aranguiz, rottura del tendine d’Achille e forfait per sei mesi.
Un solo precedente fra le due squadre a Leverkusen: nella fase a gironi della Champions League 1999/2000 finì 1-1. Un risultato che a questa Lazio farebbe più che comodo.
Peccato che per i biancocelesti non ci sia Miro Klose, uno che al Bayer ha segnato 8 gol nelle 23 sfide giocate in 11 anni di Bundesliga tra le squadre con cui ha militato e le Aspirine. Se c’è un pezzo di Germania nella Lazio, dall’altra parte c’è un pezzo d’Italia fra i tedeschi: è il difensore di scuola Inter Giulio Donati, con un passato nell’Under 21 azzurra.
Stefano Pioli resta guardingo e predica calma a tutto l’ambiente, ben sapendo i rischi della sfida al Bayer Leverkusen: «Non abbiamo ancora raggiunto la fase a gironi. Loro sono sicuramente una buona squadra che gioca un calcio intenso, diretto e con ritmo».
Il tecnico della Lazio sa comunque anche qual è il valore della sua squadra: «Anche noi abbiamo la nostra identità e mentalità, se siamo qui è perché abbiamo interpretato le gare in un certo modo. Cercheremo di giocare la nostra partita, con la mentalità e lo spirito che ci hanno permesso di arrivare sin qui: giocare per vincere».
Il mister emiliano pare intenzionato a optare per un 3-4-3 più coperto a centrocampo ma sempre propositivo dall’altra parte. Nessuna sorpresa invece dall’altra parte, col classico 4-4-2 di Schmidt capace di trasformarsi in 4-2-4 vista la spinta propulsiva di Bellarabi e Calnahoglu.
PROBABILI FORMAZIONI
BAYER LEVERKUSEN (4-4-2): Leno; Hilbert, Tah, Papadopoulos, Wendell; Bellarabi Kramer, Bender, Calhanoglu; Mehmedi, Kiessling. All.: Schmidt.
LAZIO (3-4-3): Berisha; Mauricio, de Vrij, Radu; Basta, Onazi, Parolo, Lulic; Candreva, Keita, Felipe Anderson. All.: Pioli.