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Europa League, questi gli esiti principali dei playoff. Il Borussia Dortmund va di nuovo sotto, poi ne fa 7 all’Odd. Al Bilbao basta l’1-0 sullo Zilina, mentre il Southampton finisce qui.
Roboante, come al solito, vittoria del Dortmund di Thomas Tuchel, che si conferma in forma offensiva a dir poco straordinaria: al Signal Iduna Park i gialloneri vanno di nuovo sotto con i norvegesi dell’Odd come all’andata ma poi ribaltano tutto a suon di gol; alla fine finisce 7-2.
Marco Reus è protagonista indiscusso con una tripletta; a segno anche Mkhitaryan, che segna il provvisorio pari, Kagawa (doppietta) e Gundogan. In appena 4 partite in stagione (due d’Europa League e due di Bundesliga) il Borussia ha segnato già qualcosa come 27 gol: se il buongiorno si vede dal mattino, il Dortmund quest’anno risorgerà…
Molto più sofferto invece il passaggio del turno conquistato dall’Athletic Bilbao ai danni del sorprendente Zilina: i baschi di Valverde vincono 1-0 grazie alla rete di Elustondo e passano il turno grazie ai gol in trasferta segnati all’andata.
Clamorosa eliminazione per il Southampton: la squadra di Rambo Koeman, dopo il balbettante 1-1 dell’andata, viene addirittura sconfitta in Danimarca dal Midjytilland. Graziano Pellé, protagonista nel precedente turno col Vitesse, non riesce a dare il guizzo giusto ai Saints che così finiscono in flop.
Restano fuori anche i belgi dello Standard Liegi: i biancorossi capitanati da Jelle Van Damme vincono 3-1 sul Molde, ma a passare sono proprio i norvegesi che grazie al 2-0 dell’andata fanno la letterale impresa.
Altra eliminazione prestigiosa è quella del Panathinaikos, che si fa bloccare in casa 2-2 dai modesti azeri del Qabala: inutili i gol di Berg e Nano, gli uomini di Yannis Anastasiou restano clamorosamente fuori dalla fase a gironi di Europa League, facendo avanzare la squadra dell’Azerbaijan allenata dalla vecchia gloria rumena Dorinel Munteanu.
Il paese caucasico fa en plein e festeggia: oltre al Qabala (che entra per la prima volta), anche i rivali del Qarabag vanno ai gironi confermando l’exploit della scorsa edizione. I bianconeri battono agevolmente lo Young Boys grazie ai brasiliani Richard Almeida e Reynaldo e a Afran Ismayilov.
Ce la fa invece anche se col minimo sforzo l’Ajax: i lancieri fanno 0-0 sul campo dei cechi dello Jablonec, che hanno però di che mangiarsi le mani (visto l’errore dal dischetto di Gregus e la superiorità numerica non sfruttata).
Avanza, seppur a fatica, il Bordeaux che va sotto 2-0 in Kazakhstan contro l’Almaty, poi segna il gol qualificazione con Crivelli a un quarto d’ora dal termine: i Girondins si qualificano grazie all’1-0 dell’andata. Ok anche il Saint-Etienne che fa fuori i moldavi del Milsami.
Tutto facile invece per il Fenerbahce di Van Persie che batte 3-0 l’Atromitos (doppietta di Fernandao, l’olandese resta a secco). Ok, tra le altre, anche il Rubin Kazan, 1-0 contro il Rabotnicki dopo l’1-1 in trasferta di una settimana fa.
Domani alle 13 il sorteggio dei 12 gironi da 4 squadre. Con le 22 qualificate dopo gli spareggi di stasera, saranno 48 le squadre interessate, compreso le tre italiane Lazio (retrocessa dalla Champions League), Fiorentina e Napoli.
Gli azzurri partenopei saranno in prima fascia; viola e biancocelesti in seconda. Fare calcoli è difficile, bisognerà aspettare qualche ora.
