Non solo 20 km di marcia femminile – qui per il resoconto della gara e le prove degli azzurri – nella settima giornata dei Campionati Mondiali di Atletica leggera di Pechino 2015. Oltre alla doppietta cinese targata Liu-Lu e alla debacle azzurra con la doppia squalifica di Elisa Rigaudo ed Eleonora Giorgi, fino a quel momento all’avanguardia della corsa, oggi altre quattro finali si sono disputate all’interno del Bird’s Nest Stadium.
Bisogna prima di tutto menzionare una meravigliosa gara sui 200 metri donne, nella quale l’Europa, con un’atleta bianca, torna a primeggiare dopo molti ani battendo statunitensi e caraibiche. La protagonista è Dafne Schippers, Paesi Bassi, che stabilisce il record dei Campionati e record Europeo (fino ad oggi appartenente alle famigerate atlete della Germania dell’Est) in 21.63, terza prestazione all time. Non basta la stupenda gara della giamaicana Elaine Thompson, seconda a 21″66, per battere la orange, nata come eptathleta ed ora giustamente passata alla velocità. Bronzo per l’altra giamaicana Veronica Campbell-Brown in 21.97.
https://www.youtube.com/watch?v=vCJbggoawQs
L’Europa torna a primeggiare anche nei 110 hs uomini grazie a Sergey Shubenkov (Russia) che stabilisce il nuovo record nazionale davanti al giamaicano Hansle Parchment con 13″03 e allo statunitense Merritt con 13″04. Ai piedi del podio, quarto e quinto, i due francesi Martinot-Lagarde e Bascou.
https://www.youtube.com/watch?v=dQ-DS4BszNU
Nell’omologa gara femminile dei 100 ostacoli donne la medaglia d’oro va alla Giamaica con Danielle Williams (12″57) davanti alla tedesca Cindy Roleder (12″59) e alla bielorussa Talay (12″66). Tutte le statunitensi giù dal podio.
https://www.youtube.com/watch?v=O1QjMCPJn5A
E davvero bella pure la gara del salto in lungo donne, vinto dalla favorita statunitense Tiana Bartoletta in 7.16: per lei si tratta del secondo oro iridato, a dieci anni dii distanza dal primo vinto col cognome da nubile. Argento per la britannica Shara Proctor in 7.07 metri, bronzo per la serba Ivana Spanovic in 7.01 (record serbo): dopo tanti anni, oltre 7 metri per agguantare una medaglia!
https://www.youtube.com/watch?v=kQuxIRPiFFk
La gara non si è ancora conclusa, ma già merita un grande applauso lo statunitense Ashley Eaton nel decathlon: nei 400 metri piazza un 45″ netto che gli sarebbe valso la finale mondiale nella gara individuale! E la medaglia d’oro si avvicina.