Scattano oggi gli US Open 2015. Sul cemento del complesso di Flushing Meadows, New York, i professionisti della racchetta si sfideranno nell’ultimo Slam stagionale. E, per una volta, l’attesa maggiore sarà attorno al torneo femminile.
Era il 1988 quando Steffi Graf riuscì nell’impresa di realizzare il Grand Slam, vincendo tutti e quattro i Major stagionali. Quest’anno potrà provarci Serena Williams che, forte delle vittorie agli Australian Open, al Roland Garros e a Wimbledon, gareggerà davanti al proprio pubblico, che la supporterà con un tifo scatenato per spingerla a riscrivere la storia.
Sarà Serena contro se stessa, dunque, perché, dopo il forfait dell’ultimo momento di Maria Sharapova, nessuna costituisce un ostacolo insormontabile per la fuoriclasse statunitense: le varie Vika Azarenka, Simona Halep, Caroline Wozniacki, per esempio, rivestono il ruolo di outsider e proveranno a guastare le feste alla numero uno al mondo. In ogni caso, cosa mai successa negli ultimi anni, i biglietti della finale femminile sono già tutti esauriti ancor prima della maschile e ciò la dice lunga sulle aspettative che molti ripongono nella pluricampionessa americana.
Ed in effetti, tra gli uomini la sfida appare più aperta. Novak Djokovic è il numero 1 del tabellone e sarà ancora il favorito principale. Reduce da due sconfitte in finale da Andy Murray e Roger Federer a Montreal e Cincinnati, è comunque il più valido giocatore per disputare match al meglio di 5 set: resistenza, forza fisica e mentale sono i suoi punti forti e, se saprà disporre di ciascuno di questi nei momenti decisivi, potrà portare a casa il trofeo.
Proprio i due sopra citati appaiono come i principali avversari: lo svizzero ha appena conquistato il suo settimo titolo nell’Ohio e sta disputando una grande stagione, che sarebbe potuta essere grandissima se il serbo non gli avesse sbarrato la strada in finale in più di un’occasione. Le sfide lunghe, però, potrebbero essere il tallone d’Achille del trentaquattrenne. Lo scozzese, invece, ha tutte le potenzialità per farcela, ma dalla sua c’è la non continuità in certe circostanze.
Vi sono poi gli outsider, dalla mina vagante Rafael Nadal ai vari Thomas Berdych e Richard Gasquet, fino ad arrivare ai sorprendenti finalisti dell’edizione scorsa, Marin Cilic e Kei Nishikori. In quel caso, ogni pronostico appare davvero difficile.
Di seguito il programma del day 1, che vedrà subito cinque italiani al via (clicca qui per il programma completo). Per vedere i tabelloni maschile e femminile, vi rimandiamo all’apposito articolo. Per seguire gli US Open in diretta tv basta sintonizzarsi su Eurosport (piattaforme Sky, Premium ed Eurosport Player).
Arthur Ashe Stadium
a partire dalle ore 11 locali (17 italiane)
Dominika Cibulkova (SVK) c. (7) Ana Ivanovic (SRB)
Monica Puig (POR) c. (23) Venus Williams (USA)
(1) Novak Djokovic (SRB) c. Joao Souza (BRA)
a partire dalle ore 19 locali, l’una di notte in Italia
(1) Serena Williams (USA) c. Vitalia Diatchenko (RUS)
Borna Coric (CRO) c. (8) Rafael Nadal (ESP)
Louis Armstrong Stadium
a partire dalle ore 11 locali (17 italiane)
(4) Kei Nishikori (JPN) c. Benoit Paire (FRA)
(9) Marin Cilic (CRO) c. Guido Pella (ARG)
Coco Vandeweghe (USA) c. (29) Sloane Stephens (USA)
(LL) Daria Kasatkina (RUS) c. Daria Gavrilova (RUS)
Grandstand
1° match alle ore 11 locali (17 italiane)
Marco CECCHINATO (ITA) c. Mardy Fish (USA)
Court 6
2° match dalle ore 11 locali (17 italiane)
(q) Tommy Paul (USA) c. (25) Andreas SEPPI (ITA)
Court 13
1° match alle ore 11 locali (17 italiane)
Simone BOLELLI (ITA) c. (14) David Goffin (BEL)
4° match dalle ore 11 locali, le 17 in Italia
Vania King (USA) c. Roberta VINCI (ITA)
Court 17
4° match dalle ore 11 locali (17 italiane)
(32) Fabio FOGNINI (ITA) c. Steve Johnson (USA)