È un’ Italvolley decisamente cambiata, quella che si presenta ai nastri di partenza della World Cup di volley maschile in Giappone. L’8 settembre col Canada però serve la grinta migliore.
La Coppa del Mondo che si disputerà nel Paese del Sol Levante dal prossimo martedì fino al 23 settembre vale infatti tantissimo: non solo perché offre agli azzurri l’occasione del pronto riscatto dopo il flop nella Final Six di World League, ma perché assegna due pass per le Olimpiadi di Rio 2016.
Gli azzurri si presentano, come si sa, con un nuovo commissario tecnico – seppure ad interim: è Gianlorenzo Blengini, in arte Chicco, il cui obiettivo è riportare presto l’Italia in alto, dopo gli alti e bassi dell’ultimo anno e mezzo e le dimissioni di Mauro Berruto dopo lo strappo di Rio e la famigerata cacciata dei 4 dal ritiro azzurro.
Il neo ct riparte da 14 uomini per scalare posizioni e tentare l’assalto alla Coppa del Mondo e, di conseguenza, a uno dei due pass di qualificazione diretta ai Giochi Olimpici di Rio del prossimo anno. Ecco i 14 convocati:
PALLEGGIATORI: Simone Giannelli, Daniele Sottile
OPPOSTI: Luca Vettori, Ivan Zaytsev
SCHIACCIATORI: Oleg Antonov, Osmany Juantorena, Filippo Lanza, Iacopo Massari
CENTRALI: Simone Anzani, Simone Buti, Stefano Mengozzi, Matteo Piano
LIBERI: Massimo Colaci, Salvatore Rossini
Non ci sarà neppure il palleggiatore Saitta, al suo posto gli è stato preferito Sottile; mentre Giulio Sabbi – inizialmente escluso dai convocati – è stato chiamato in tutta fretta da Blengini in via precauzionale per via delle non ottimali condizioni fisiche di Luca Vettori.
Il Vetto, opposto della Parmareggio Modena, non è al top della condizione già da quel giorno; per questo motivo il nuovo commissario tecnico ha deciso di chiamare il giocatore di Macerata, che si è aggregata al gruppo azzurro proprio stamattina.
Blengini ha ancora qualche altra ora per sciogliere definitivamente la riserva sui 14 uomini da inserire nella lista ufficiale da presentare alla FIVB.
L’Italvolley ha già dovuto incassare l’infortunio del capitano Lele Birarelli, out per una lombosciatalgia a fine agosto. Il nuovo capitano al suo posto è Simone Buti. Non chiamati ancora una volta Randazzo e soprattutto Travica, due dei 4 protagonisti della sfortunata spedizione a Rio.
Quest’Italvolley riparte però da un ritrovato Ivan Zaytsev e da un’arma in più, che ha il nome e i cm di Osmany Juantorena: già nel primo test con l’Argentina l’ex cubano ha ben interagito con i suoi nuovi compagni di squadra, e si candida per dire la sua anche in campo.
Bravo dovrà essere Chicco Blengini a gestire con grande acutezza le energie di tutti gli azzurri: la formula della World Cup di volley maschile prevede infatti 11 sfide in 15 giorni (qui le notizie in generale) e dosare le energie di tutta la rosa a disposizione con rotazioni sempre opportune è a dir poco fondamentale.
Questo nello specifico il calendario con i match degli azzurri:
8 settembre, ore 05.10 Italia vs Canada (a Hiroshima)
9 settembre, ore 05.10 Italia vs Australia (a Hiroshima)
10 settembre, ore 05.10 Italia vs Egitto (a Hiroshima)
12 settembre, ore 05.10 Italia vs USA (a Hiroshima)
13 settembre, ore 12.20 Italia vs Giappone (a Hiroshima)
16 settembre, ore 08.10 Italia vs Iran (a Osaka)
17 settembre, ore 08.10 Italia vs Tunisia (a Osaka)
18 settembre, ore 08.10 Italia vs Venezuela (a Osaka)
21 settembre, ore 04.10 Italia vs Russia (a Tokyo)
22 settembre, ore 04.10 Italia vs Argentina (a Tokyo)
23 settembre, ore 04.10 Italia vs Polonia (a Tokyo)
L’Italia gioca anche coi favori della storia: quella giapponese sarà infatti la settima edizione di Coppa del Mondo alla quale l’Italia partecipa.
Un unico, ma glorioso successo: quello del 1995, quando a vestire l’azzurro c’era la generazione di fenomeni che si era presentata all’appuntamento da Campione del Mondo e d’Europa.
In tutte le edizioni, comunque, l’Italvolley ha conquistato il pass olimpico. Tranne nel 2011: allora la squadra azzurra finì quarta e dovette passare attraverso il torneo pre-olimpico per arrivare a Londra. A quell’Olimpiade arrivò un bellissimo bronzo.
Tutti gli appassionati di pallavolo si augurano però che l’accesso alle Olimpiadi possa arrivare in un unico modo. Nel modo più bello…